Diamo oggi visione delle proiezioni future dell’Enso, modello ECMWF sulle anomalie per quanto riguarda El Nino che ha raggiunto valori notevoli in questi ultimi mesi.
Come potrete notare dal grafico, il culmine sembra sia stato raggiunto nel mese di novembre.
Dal prossimo mese di gennaio le proiezioni mostrano un repentino calo delle temperature delle acque superficiali del Pacifico equatoriale (zona 3.4) sintomo di un El Nino ormai arrivato al suo culmine e che entro l’estate prossima potrebbe generarsi il fenomeno opposto, La Nina, un naturale raffreddamento delle acque del Pacifico tropicale.
Questo fenomeno porterà di conseguenza un probabile abbassamento delle temperature atmosferiche a livello globale.
Vedremo nei prossimi mesi se le previsioni diverranno realtà e di che portata sarà il calo del Nino.
Enzo
Attività Solare