Il veterano giornalista Günter Ederer* scrive un articolo segnalando che alterazioni di massa sono stati trovati nella serie di dati delle temperature gestite da NASA-GISS, citando un’analisi completa condotta da uno scienziato tedesco di primo piano, il Dr. Friedrich Karl  Ewert. Questi risultati sono ora disponibili al pubblico.

Di P. Gosselin  20 Novembre 2015

Ewert
Il Prof. Dr. Friedrich Karl Ewert. Fonte: Università di Paderborn

 

Ederer riporta che il geologo ed esperto di calcolo dei dati da non molto in pensione il Prof. Dr. Friedrich Karl Ewert ha iniziato guardando i dati dietro le affermazioni sul riscaldamento globale, e in particolare i dataset del Goddard Institute della NASA Space Studies (GISS).

Ewert ha accuratamente esaminato i risma e i tabulati dei dati archiviati da 1.153 stazioni che risalgono al 1881 – che la NASA ha a disposizione del pubblico – i dati che l’IPCC dell’ONU usa e su cui basa la sua conclusione per addossare all’uomo la causa del riscaldamento globale terrestre attraverso la combustione dei combustibili fossili. Secondo Ederer, quello che il professor Ewert ha trovato ha “dell’incredibile”:

Dai dati a disposizione del pubblico, Ewert ha compiuto una scoperta incredibile: Tra il 2010 e il 2012 i dati misurati dal 1881 sono stati modificati in modo da mostrare un riscaldamento significativo, soprattutto dopo il 1950. […] Un confronto tra i dati del 2010 e i dati del 2012 mostrano che NASA-GISS ha modificato i propri set di dati in modo che, soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, sia apparso un riscaldamento netto e chiaro -. anche se questo non è mai esistito”

Scrive Ederer: Ewert ha trovato particolari alterazioni nelle stazioni nell’Artico. Il Professor Ewert ha selezionato in modo casuale 120 stazioni di tutto il mondo e ha paragonato i dati archiviati nel 2010 con i dati archiviati nel 2012 e ha scoperto che erano stati manomessi per generare il riscaldamento.

I vecchi dati hanno mostrato cicli regolari di riscaldamento e raffreddamento nel corso del periodo, anche se la concentrazione di CO2 nell’atmosfera è passata dallo 0,03% allo 0,04%. Secondo i dataset originali della NASA, Ederer scrive: la temperatura globale media si è raffreddata da 13,8°C del 1881 a 12,9°C del 1895. Poi è salita a 14,3°C nel periodo entro il 1905 e scesa di nuovo sotto i 12,9°C nel 1920, risalendo ancora a 13,9°C nel 1930, è scendendo di nuovo a 13°C nel 1975 prima di risalire a 14°C entro il 2000. Entro il 2010 la temperatura è scesa di nuovo fino ad arrivare ai 13,2°C.

Ma successivamente è arrivata la “massiccia” alterazione dei dati, che hanno anche alterato l’intero andamento complessivo per il periodo. Secondo il giornalista Ederer, Ewert ha scoperto 10 diversi metodi utilizzati dalla NASA per modificare i dati.

I 6 metodi più spesso utilizzati sono stati:

• Riduzione della media annuale nella fase iniziale.
• Riduzione dei valori elevati nella prima fase di riscaldamento.
• Aumento dei valori individuali durante la seconda fase di riscaldamento.
• Soppressione della seconda fase di raffreddamento a partire dal 1995.
• Riduzione dei primi decenni nei data set.
• Con i data set a lungo termine, anche il primo secolo è stato ridotto.
I metodi sono stati utilizzati per le stazioni come Darwin, in Australia e Palma di Maiorca, per esempio, dove le tendenze di raffreddamento furono improvvisamente trasformati in riscaldamento.

Ewert ha poi scoperto che la NASA ha alterato i set di dati per la prima volta nel marzo 2012, ma non risultò sufficiente.
Ulteriori alterazioni sono state apportate di nuovo nel mese di agosto 2012, e ancora una volta nel mese di dicembre 2012.
Per Palma de Maiorca: “Ora, a causa della nuova serie di dati è risultata ancora più calda. In questo momento mostra un riscaldamento di + 0,01202°C per anno”.

Utilizzando i precedenti dati della NASA, il pianeta in realtà risulta in raffreddamento!

Il veterano giornalista tedesco Ederer scrive che i rapporti dei media di continuo riscaldamento globale sono in realtà non basati sulla realtà dei fatti, ma piuttosto “che le temperature sono costantemente alterate dai decenni precedenti.” ha aggiunto Ederer.

Così il problema del riscaldamento globale di origine antropica ha assunto un significato del tutto nuovo: Sì, è sempre l’uomo che ha prodotto i dati regolandoli in base alla teoria. Il lavoro meticoloso di Ewert ha comunque dei predecessori, e si inserisce in una serie di scandali e contraddizioni che sono continuamente ignorati dai sostenitori politici del cambiamento climatico provocato dall’uomo”.

Ederer poi espone anche l’analisi dei meteorologi americani Joseph D’Aleo e Anthony Watts avendo esaminato 6.000 stazioni di misurazione della NASA trovando un’abbondanza di irregolarità nelle misurazioni provenienti in larga parte da seri problemi di ubicazione. Secondo Ederer i risultati del professor Ewert sono in stretto accordo con quelli di Watt e D’Aleo.

Ederer scrive dei risultati complessivi del professor Ewert:

Utilizzando i dati della NASA dal 2010 la temperatura della superficie a livello globale dal 1940 ad oggi si è ridotta di 1.110°C, e dal 2000 è scesa di 0,4223°C […]. Il raffreddamento ha colpito tutti i continenti tranne l’Australia, che al contrario si è riscaldata dal 2000 di 0,6339°C. Le cifre per l’Europa: dal 1940 al 2010, utilizzando i dati a partire dal 2010, ha avuto un raffreddamento di 0,5465°C e un raffreddamento di 0,3739°C dal 2000.”

Ederer riassume, in considerazione dell’entità dello scandalo, quello che si potrebbe pensare ci sarebbe stato nelle indagini. Ma non crede che questo sarà il caso perché il riscaldamento globale si è trasformato in un’industria dal fatturato di trilioni di dollari e che è troppo legata ad essa.

Tutti i set di dati sono a disposizione del pubblico in qualsiasi momento. Gli studi del Prof. Ewert possono essere richiesti via e-mail: ewert.fk@t-online.de.

* Günter Ederer è un ex giornalista di ARD e ZDF televisione tedesca e ha vinto numerosi premi.

Fonte originale: NoTricksZone

Enzo
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