Ovvero il sole non è fatto per abbronzarsi, la neve non è fatta per sciare.
Se qualcuno lo ha creduto con una fede assoluta si è evidentemente sbagliato e continua a sbagliarsi con tenacia sorprendente.
Gli operatori turistici pretendono il sole da aprile a ottobre e/o la neve da novembre a marzo. La gente pretende un clima straordinariamente perfetto per i giorni “importanti ” della vita: matrimonio, laurea, comunioni e battesimi e tra un po’ anche funerali e divorzi. Le persone scrivono ai meteorologi per sapere quando fissare le ferie e i propri viaggi e persino dove andare e che meta scegliere e la cosa straordinariamente folle è che i metorologi rispondonooooo! E cosa rispondono ? Si faccia controllare da un medico bravo? Guardi che mi chiede l’impossibile? Ma cosa dice?!!! No no ovviamente rispondono con delle previsioni meteo certe e c’è sempre il SOLEEEE!! Del resto cos’altro potrebbero rispondere i poveretti? (inizio a provare compassione per i meteorologi 🙁 )
Ma la cosa straordinariamente inquietante è che la stessa gente, convintissima che il tutto sia assolutamente ragionevole, è la stessa che vuole intervenire per curare il Clima patologico e il pianeta malato… e se gli eventi meteo non sono perfettamente puntuali come nel mitico The Truman Show (film del 1998 per i più giovani consigliato), allora tutto il genere umano è mostruosamente colpevole. E certamente non perchè ha inquinato, distrutto e fatto guerre e massacrato foreste, non perchè gran parte di tale colpa è attribuibile al pensiero e modus operandi occidentale… no no, ma perchè piove a ferragosto, nevica nel deserto e a Natale non ho la neve sul presepe.
Ok perdonate l’esagerazione… 😉
Ora: Forse è bene nella nostra semplicità di comuni mortali, non espertissimi di clima, rammentare cose banali come: il clima è sanissimo perchè nonostante cio’ fa quello che gli pare e che gli serve e ben lo sapevano coloro che per lavoro avevano a che fare con la natura in modo diretto (pescatori, coltivatori e via dicendo).
Ho sentito i contadini miliardi di volte lanciare bestemmie verso il cielo se grandinava, se  pioveva troppo o se non lo faceva per troppo tempo e lo stesso mantenere un rapporto sacro assoluto e di rispetto innato permeato di odio/amore verso la terra e il clima sempre.  Le bestemmie alla fine erano preghiere in confronto a ciò che si legge ovunque.
 E poi uno dice che si augura la fine del mondo?!?!
E come diceva un vecchio amico “Dio: falli guarire o falli morire” !!! Possibilmente in una bella giornata di soleeee!!
E buona giornata 🙂
 P. S . Clima resistiiiiiiii!!!! Non farti curareeee!!!
Giovanna Marchioni
N.B.: L’immagine di copertina è tratta dal noto film “il malato immaginario“, di Alberto Sordi.