Il modo migliore per capire quali siano le reali condizioni dei ghiacci marini artici, è vederli nelle mappe ufficiali… e confrontarne l’estensione in modo visiso. Poi ognuno valuterà in modo critico cosa sta accadendo.
Vi ricordo che la “posizione ufficiale” propagandata da chi sostiene acriticamente la Teoria del Riscaldamento Globale Antropogenico (AGW) è che i ghiacci si stanno inesorabilmente sciogliendo a ritmi sempre più veloci ed ormai, secondo loro, è evidente che entro pochi anni i ghiacci spariranno completamente dalla zona artica.
Vi ricordo, infine, che l’anno 2015 e l’inverno 2015-2016 sono stati caratterizzati da un Nino Strong che secono i “riscaldisti” ha prodotto un fortissimo scioglimento dei ghiacci.
Lasciamo a voi la valutazione….
ESTENSIONE
SPESSORE
CONCENTRAZIONE
CONCLUSIONE
Come potete vedere dal confronto, la situazione non è affatto drammatica come viene “dipinta”… ma addirittura risulta migliore rispetto agli scorsi anni. Nel corso degli ultimi mesi abbiamo visto più volte com’era compatto il Vortice Polare… e le conseguenze di tale “forza” la si può vedere nel BIANCO del ghiaccio in zona artica (prima serie di mappe)… che corrisponde a spessore (seconda serie di mappe) e concentrazione (terza serie di mappe) superiori rispetto agli scorsi anni.
Di seguito, invece, le mappe che riportano contemporaneamente le SST (Sea Surface Temperature), l’estensione dei ghiacci marini artici e la copertuna nevosa. Sempre in data 24 aprile:
Buona giornata
Bernardo Mattiucci
Attività Solare