I meteorologi hanno annunciato che la Gran Bretagna il prossimo inverno potrebbe trovarsi di fronte a nevicate più abbondanti degli ultimi anni tra poche settimane, scatenando così quattro mesi di forti tempeste e temperature sotto lo zero.
Di Nathan Rao
Pubblicato: martedì, 27 settembre 2016
I previsori hanno avvertito di forti nevicate nel prossimo inverno con temperature che scenderanno a livelli artici
I termometri sono in procinto di immergersi tra le previsioni di tempeste di neve paralizzanti e le principali bufere di neve che dureranno fino a febbraio.
Gli esperti avvertono di aspettarsi un “eccitante” dicembre accennando inoltre alla possibilità quest’anno di un bianco Natale.
Dopo diversi inverni miti e umidi, il 2016 starebbe per invertire il trend con il Regno Unito ora di fronte al più freddo e nevoso inverno da almeno sei anni a questa parte.
I britannici sono stati avvisati di non cullarsi su un falso senso di sicurezza climatica dopo un settembre e un inizio d’autunno insolitamente mite fino a questo momento.
Sarà un’altalena drammatica che condurrà verso condizioni più fredde che vedranno le temperature precipitare in tutto il paese con l’aria gelida che arriverà direttamente dalle regioni polari.
La Gran Bretagna colpita dalle forti nevicate dello scorso anno
Le previsioni sono in netto contrasto con lo scorso anno, risultando l’inverno più mite degli ultimi anni, con l’arrivo del freddo estremo fin dall’inizio di novembre. Le persone del nord sono state avvertite per possibili e “potenti” esplosioni invernali, bufere di neve in tutto il paese.
Dove le temperature non saranno così basse alcune zone saranno devastate da tempeste, scatenando piogge torrenziali e inondazioni.
James Madden, previsore per Exacta Weather, ha riferito che le prime avvezioni invernali colpiranno il nord del Regno Unito, già nel mese di novembre. I prossimi quattro mesi potrebbero essere condizionati da persistenti e forti nevicate interrotte da tempeste e forti piogge.
Madden continua: “Nonostante il più caldo inizio di autunno, le persone non dovrebbero cullarsi su un falso senso di sicurezza.
La Gran Bretagna potrebbe trovarsi di fronte a nevicate più pesanti degli ultimi anni
“Durante questo inverno ci aspettiamo alcune forti ondate invernali già a partire dal mese di novembre per la zona settentrionale del Paese, ma anche la zona meridionale si potrebbe trovare di fronte a tempo invernale prolungato.
“Questo non cancella alcune grandi oscillazioni della temperatura alle miti condizioni climatiche e, potenzialmente, tempestoso per tutto il periodo invernale.” Le previsioni di un prossimo inverno freddo derivano da piccoli cambiamenti nella pressione atmosferica che apriranno le porte all’aria gelida direttamente dall’Artico nella prossima stagione fredda.
Una forte negatività artica e della NAO (North Atlantic Oscillation) svolge un ruolo fondamentale nell’influenzare il tempo della Gran Bretagna. Nella sua fase negativa, la North Atlantic Oscillation vede la caduta di pressione atmosferica intorno alle Bermuda e l’aumento nella zona dell’Islanda.
I previsori hanno avvertito di un prossimo inverno tra i più freddi degli ultimi anni.
Questo crea un gradiente di pressione ridotto tra le due regioni e un indebolimento dei prevalenti venti occidentali che di solito guidano le più miti correnti zonali, a condizioni di tempesta nel Regno Unito
provenienti dal Nord Atlantico. Durante questa fase negativa, il Nord Europa, tra cui la Gran Bretagna, rimangono esposte ai venti provenienti dalle più alte latitudini e di conseguenza la stagione fredda risulta molto più cruenta.
Lo stesso vale per la Arctic Oscillation (AO) che nella sua fase negativa, cioè fredda, indebolisce i venti occidentali più a nord, permettendo così all’aria fredda, in arrivo dalle regioni polari, di affondare nel Nord Europa.
Le previsioni indicano il passaggio dalla fase positiva a quella negativa sia della NAO che della AO nei prossimi mesi.
Madden spiega: “La nostra analisi di previsione, vista la fase di attività solare molto bassa, prevediamo il trend dell’Arctic Oscillation (AO) e del Nord Atlantico (NAO) più negativi per il prossimo inverno.
Fonte: express.co.uk
Enzo
Attività Solare