Quest’oggi volevo porre al popolo di Attività Solare, alcune considerazioni di come, in un sistema molto ben collaudato, la stampa di settore, giocherellando sulla suscettibilità e sensibilità delle popolazioni, hanno poi il potere e la responsabilità, di far correre le notizie in tutto il mondo, condizionando oltremodo l’opinione pubblica.

Nel gennaio-febbraio 2012, gran parte dell’Europa, tra cui Sochi (città Russa, dove si sono svolte da poco le Olimpiadi), vevivano ricoperte da nevicate copiose con conseguenti record di neve e di freddo!
In quell’occasione la stampa americana, ma non solo, ignorò completamente l’accaduto, concentrandosi invece su un inverno più caldo della norma che si verifico negli Stati Uniti.
Questo, secondo tale stampa, deponeva a favore come prova inconfutabile del riscaldamento globale antropogenico.

In questo inverno 2013-2014 è accaduto l’esatto contrario. Si sono verificati continui record di freddo e neve negli Stati Uniti e Canada, ancora in atto. Al contrario si sono verificate temperature oltre la media in Europa centro occidentale e alcune zone della Russia.

Ora la stessa stampa, chiaramente per creare la notizia che faccia scalpore, ma non solo, assertori della teoria del riscaldamento globale, si disinteressano completamente degli Stati Uniti per concentrarsi su Sochi e l’Europa.

A questo punto, mi sorgono delle domande, tanto semplici quanto spontanee.

Com’è possibile aprire un dibattito in serenità con queste persone adulte, che hanno la maturità emotiva dei bambini viziati di due anni?
Com’è possibile intavolare un dibattito serio, di questi per così dire professionisti, raccontandoci tutto e il contrario di tutto?
Com’e possibile credere a queste teorie strampalate, in cui ci raccontano che se le temperature si alzano è negligenza dell’uomo, provocando il riscaldamento globale o se al contrario fa freddo è sempre a causa dell’uomo e del provocato riscaldamento globale?

Forse tutto questo, da parte di queste persone “responsabili”, sentono che smettere di raccontare teorie non suffragate dai fatti può significare smettere di essere pagati?

Come tutti bene o male sappiamo, la Terra ha vissuto cicli continui di ere glaciali e interglaciali per milioni di anni.
Il freddo, con periodi glaciali che interessano i poli e le medie latitudini, persiste per circa 100.000 anni, fasi poi scandite da più brevi periodi caldi, chiamati interglaciali della durata di circa 10.000 anni. Tutte le glaciazioni iniziano con un periodo di riscaldamento globale naturale, questi riscaldamenti tramite meccanismi molto complessi, sono i precursori di nuove ere glaciali e così via per milioni e milioni di anni.

In realtà se ci pensiamo bene, il riscaldamento è precursore della crescita dell’umanità. Al contrario le glaciazioni sono mortali e possono uccidere milioni di persone. L’uomo non può fermare un processo che è naturale. Proprio come l’uomo non può influire sul clima a lungo termine del pianeta, quindi non può impedire che una glaciazione abbia luogo.
Ancora oggi molti scienziati si ostinano a credrere che il clima sia governato principalmente dal Sole.

Dobbiamo iniziare a pensare davvero che il clima si comporta in modo idiota? Non credo…. Nel frattempo però le temperature, come mostrato dal grafico, non si alzano più da 17 anni, nonostante la CO2 abbia continuato ad alzarsi in questi 17 anni! E questa è l’unica cosa sicura in un mare di inchiostro applicato su carta. 😉

 

TWC2

Enzo
Solar Activity