Di Enzo Ragusa

 

Ancora una potentissima esplosione è avvenuta al vulcano Bogoslof in Alaska nelle isole Aleutine nella giornata di ieri sabato 21 gennaio 2017 alle ore 13:17 ora locale AKST (22:17 GMT).

L’esplosione ha prodotto un pennacchio che si è alzato fino a 36.000 piedi (12 km) di altitudine, dirigendosi poi verso sud-est verso l’estremità a sud ovest di Unalaska Island.
A quelle latitudini un’altezza di 36.000 piedi (12 km) cenere che è arrivata in stratosfera.
L’eruzione, tra le più forti finora avvenute, ha seguito un periodo precedente durato circa 30 minuti di attività sismica in aumento. Durante l’eruzione, l’Alaska Volcano Observatory (AVO) ha riferito che del materiale molto caldo (probabilmente lava) dalla bocca di sfiato visto su dati satellitari, un singolo colpo fulmine e infrasuoni segnali rilevati dai sensori a Dillingham.
L’Aviation Codice Colore del vulcano Bogoslof resta di colore ROSSO e il livello di allerta rimane di ATTENZIONE. (AVO)