24-02-2017 – Salve a tutti, evoluzione meteorologica molto vivace nei cieli italiani.
Un fronte freddo sta transitando lungo la penisola, scontrandosi con la preesistente massa caldo-umida presente nel Mediterraneo, responsabile dell’afflusso di pulviscolo del deserto nei cieli italiani.
fig.1
Rovesci sparsi, venti forti e locali temporali stanno interessando molte regioni del centrosud e dell’Emilia Romagna
fig.2
Nella giornata di domani i fenomeni si trasferiranno al sud, sempre sparsi, mentre il tempo andrà migliorando nelle rimanenti regioni.
Un altro peggioramento andrà a interessare il Mediterraneo, a iniziare dalle regioni occidentali a fine mese, approssimandosi con un’ampia saccatura atlantica.
fig.3
La struttura depressionaria sarà ampia e approfondita e potrà generare piogge piuttosto intense soprattutto al nordest e centrali tirreniche, ma ancora una volta l’assetto generale a scala emisferica non sarà favorevole alla persistenza delle fenomenologie, a causa della persistenza degli affondi atlantici a tergo del primo peggioramento, più a ovest, con sostanziale assenza della elevazione azzorriana.
In parole più semplici, il maltempo transita per u breve periodo nelle regioni italiane, ma viene subito richiamato più a nord dal nuovo affondo perturbato in Atlantico.
fig.4
La fig.4 esprime molto bene tale dinamica, con la struttura del VP che assume una forma “uncinata” con l’appendice canadese, generando continui “split” in Atlantico e impedendo di fatto un affondo depressionario nel Mediterraneo, interessato da miti correnti sudoccidentali.
Al momento non si evincono grandi variazioni al trend descritto, ma sarebbe sufficiente una blanda spinta dell’anticiclone delle Azzorre verso nord, che la momento non si vede, aggiorneremo in merito.
Roberto
Attività Solare