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Tutti o quasi sappiamo che il ciclo solare viene definito anche ciclo undecennale e non e’ un caso.Se il Sole fosse privo di pianeti che ruotano intorno alla sua sfera sicuramente non esisterebbero nemmeno i cicli solari,questo perche’ la rotazione differenziale della stella sarebbe costante e di conseguenza pure il magnetismo: in pratica vivrebbe in una fase costante di massimo. Ma per fortuna non e’ cosi :la rivoluzione dei pianeti produce variazioni nella velocita’ di rotazione(differenziale) e di conseguenza alterazioni della Dinamo.
Il Sole influenza i pianeti che a loro volta influenzano il Sole.
Esistono 2 tipi diversi di interazione.

1- Gravitazionale
2-Elettromagnetica

Entrambe sono importantissime: la prima produce un movimento costante del CDM,che non e’ il consiglio dei ministri,bensì il centro di massa del sistema solare.Il CDM non e’ un luogo fisso situato all’interno della sfera solare ,si tratta invece di una posizione in costante movimento dettato dalla rivoluzione dei pianeti e tra tutti i pianeti Giove e’ il Re assoluto.
Giove ha la massa piu’ grande di tutto il sistema solare : basti pensare che da solo e’ due volte e mezzo l’insieme di tutti gli altri pianeti.Ma non solo.Giove e’ tra i giganti gassosi quello piu’ vicino al Sole.Dunque si tratta del pianeta piu’ grande tra i grandi e’ quello piu’ prossimo alla stella.

Giove,inoltre,possiede un’altra caratteristica che lo rende ‘unico’ : il suo CAMPO MAGNETICO.
Tolto il sole,non esiste alcun pianeta con un campo magnetico cosi potente.
Giove e’ un pianeta gassoso anche se il suo nucleo e’ solido,pertanto la sua rotazione e’ di tipo differenziale simile a quella del plasma solare con una grandissima differenza pero’ : mentre il Sole compie una rotazione siderale ogni 25 giorni circa,Giove ruota attorno al suo asse ogni 9,55 ore (una vera trottola)che gira ad una velocita’ tale da renderlo uno ‘sferoide’ schiacciato ai poli e dilatato all’equatore.Per tale motivo il suo campo magnetico e’ 14 volte piu’ potente di quello terrestre ed e’ secondo solo ai campi magnetici solari (spots).
Sappiamo che gli spots sono canali meno densi del plasma (vere e proprie depressioni molto simili ai tornado terrestri) dove si concentra un fortissimo campo elettrico.
Il plasma solare,formato da atomi di idrogeno e elio immerso in un ‘mare’ di elettroni e’ un perfetto conduttore dunque sensibilissimo ai campi elettromagnetici interni e se lo e’ a quelli interni lo e’ pure a quelli esterni e cioe’ ai campi magnetici ‘applicati’ in particolare quello di Giove.

Giorgio.