17° giorno spotless consecutivo, 110° giorno del 2018, 256° dalla fine del solar max. Sono i numeri sbalorditivi di questo nuovo minimo solare che si appresta ad entrare nel prossimo futuro e che sta portando subbuglio e incredulità anche nella comunità scientifica.

Dunque, il Sole dorme, si è preso una meritata pausa dopo decenni di massimi solari potenti, molto potenti, e lo fa in modo deciso, perentorio. Ogni tanto un piccolo sussulto, giusto per farci capire che esiste ancora, anche se non ha ancora raggiunto il vero profondo minimo.

 

https://sdo.gsfc.nasa.gov/data/

2018 che ha già registrato lo stesso numero di giorni spotless del 2017 con ancora 5,5 mesi dell’anno rimanenti. Quest’anno dovrebbe superare i 220/240 giorni spotless annunciando così l’inizio di una lunga fase di minimo profondo.

La storia ce l’ha raccontato per secoli, millenni. Ogni qual volta le macchie solari scompaiono dalla superficie del Sole, i raggi cosmici aumentano in modo vistoso, attualmente siamo a oltre il 30% dal solar max ed è previsto ancora in aumento. La meteo si inasprisce con il Jet Stream che affonda fin quasi l’equatore, portando alluvioni disastrose e morte. anche il clima muta inasprendosi col passare degli anni dalle alte latitudini per poi abbassarsi alle più basse.

Enzo
Attività Solare,