Di Enzo Ragusa

Attività Solare, tramite la propria collaborazione con grandi esperti, astrofisici, scienziati, nonché supportata da una folta letteratura scientifica, ha sempre affermato, già dal 2006, che il prossimo periodo di attività solare lo avremmo trascorso in compagnia di un Grande Minimo Solare, simile a quei grandi minimi che hanno caratterizzato i secoli scorsi, con tutte le conseguenze che esso può generare in termini di meteo, clima e crisi alimentare.

Il ciclo 24, potremmo ormai archiviarlo come un ciclo molto debole, come da nostra previsione del 2006. Ma ora la nostra attenzione è incentrata sul prossimo ciclo 25, che a quanto pare, anche per la scienziata della NASA, Irina Kitiashvili, sarà il ciclo solare più debole da 200 anni a questa parte.

Come con il Minimo di Maunder (1645-1715), un periodo quasi senza macchie solari, dove ha coinciso con il periodo più freddo della Piccola Era Glaciale, il Minimo di Dalton (1790-1830) ha coinciso con un periodo di temperature più fredde in tutto il pianeta. (Una parte di questa diminuzione della temperatura fu attribuibile alla massiccia eruzione del Monte Tambora nell’Isola di Sumbawa, nell’attuale Indonesia, nell’aprile del 1815, dove zone dell’emisfero settentrionale sperimentarono periodi sporadici di nevicate pesanti e gelo nel mese di giugno, luglio e agosto del 1816, anno conosciuto anche come “l’anno senza estate”). Tuttavia, il meccanismo fisico che spiega come i cambiamenti nell’attività del Sole influenzano il clima della Terra non è ancora ben chiaro, e tali episodi, comunque suggestivi, non dimostrano ancora del tutto come un numero di macchie solari inferiori generano un raffreddamento.

200 anni fa, vi fu un anno senza estate, questo avvenne con BASSA ATTIVITÁ SOLARE, INDEBOLIMENTO DELLA MAGNETOSFERA, AUMENTO DEI RAGGI COSMICI e il disturbo del modello meteorologico, climatico, terremoti più frequenti ed eruzioni vulcaniche. Ora tutti i segnali ci sono. 

UN NUOVO GRANDE MINIMO SOLARE È IN ARRIVO.

Secondo noi di Attività Solare, detto in tutta sincerità, non vi è nulla da compiacersi o da gioire, visto che sappiamo bene cosa potrà comportare e le complicanze insieme alle conseguenze che potrà portare un periodo così lungo di inattività solare.

Ergo, ribadiamo ancora una volta e vorremmo che le persone capissero a cosa potrebbe portare un Grande Minimo Solare simile a un Maunder o un Dalton, o addirittura peggio, come previsto da alcuni scienziati, per la nostra società.

Ora anche gli scienziati della NASA stanno confermando quello che noi e molti altri abbiamo ripetuto per anni!

Chi conosce la storia scritta sui libri sa di cosa parlo e di cosa potrebbe comportare un periodo così lungo di bassa attività solare.

La storia si ripete… sempre!