Di Giovanni Tessicini – 17 Novembre 2019
Minimo di Maunder tra passato e futuro? Seconda parte
Ormai tra gli astrofisici c’è accordo generale sul fatto che stiamo per entrare in un grande minimo solare.
Nessuno per adesso è in grado di prevederne le proporzioni con precisione, ma dal 2020 con tutta probabilità inizieremo a vedere gli effetti globali sul meteo e sul clima di quello che potrebbe essere il più profondo minimo solare degli ultimi secoli.
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Infatti alcuni anni fa si prevedeva un minimo che potrebbe assomigliare al Dalton, cioè quel minimo non troppo profondo che si verificò dal 1790 al 1830 d.C. circa.
Ma più recentemente si sta facendo strada l’ipotesi che l’incombente Minimo di Eddy potrebbe essere in realtà molto più simile a un Maunder (1645-1715 d.C. circa), il più profondo tra tutti i minimi solari che si sono susseguiti nella PEG (Piccola Era Glaciale, 1350-1850 d.C. circa), o addirittura a un Omerico (800-600 a.C. circa), il minimo più profondo e lungo di cui si abbia traccia.
Quindi a questo punto, come facciamo a sapere quali condizioni meteo possiamo aspettarci nei prossimi anni?
La risposta è semplice: guardando indietro ai resoconti storici dell’epoca corrispondente a questi minimi solari. Infatti la storia si ripete, pertanto ciò che è successo in passato ci dovrebbe servire da insegnamento per prevedere cosa potrebbe avvenire in futuro.
E visto che del lontano Minimo Omerico conosciamo assai poco, prenderemo in esame il più recente Minimo di Maunder.
Quindi ogni domenica e fino alla sua conclusione, andremo a pubblicare in ordine cronologico, anno per anno, alcuni resoconti storici del Minimo di Maunder, con testimonianze e cronache dell’epoca.
1648 d.C.
Nel 1648, il prezzo del grano era alto in Inghilterra; con una media di 85 scellini al quarto di tonnellata (una sterlina = 20 scellini).
Nel corso dei 100 anni dal 1646 al 1745, il più alto prezzo di mercato reale del grano a Windsor, in Inghilterra, si è verificato negli anni 1648 e 1649. Il prezzo di mercato reale è stato calcolato facendo la media del prezzo a Lady Day e del prezzo a Michaelmas. Nel 1648, il prezzo era di 4 sterline e 5 scellini per quarto di tonnellata. Nel 1649, il prezzo era di 4 sterline per quarto di tonnellata. [Questo prezzo elevato denota una scarsità.] Durante questo periodo, il malto ha superato 2 sterline per quarto di tonnellata nel 1648, 1649, 1659 e 1662.
Nel 1648, inondazioni colpirono molte regioni della Cina, tra cui:
- Durante il periodo tra il 5 febbraio e il 6 maggio, le inondazioni hanno colpito Anhwei (ora provincia dell’Anhui) nella Cina orientale a Wu-ho e Shantung (ora provincia dello Shandong) sulla costa orientale della Cina a P’ing-yüan e Wên-shang.
- Durante il periodo tra il 21 giugno e il 19 luglio, alluvioni hanno colpito Kwangsi (ora provincia del Guangxi) nella Cina meridionale lungo il confine con il Vietnam a P’ing-yüeh; Hopei (ora provincia di Hebei) nel nord della Cina a Mi-yün, Hsien, Hsin-ho, Pai-hsiang e Pa; e Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Tzŭ-chin [nome incerto – Yung-an].
- Nel periodo compreso tra il 20 luglio e il 18 agosto, inondazioni hanno colpito la provincia di Hopei a Wu-ch’iang, Chin, P’ing-hsiang, Nan-ho, Yung-nien, Tsao-ch’iang e Mi-yün; Provincia di Anhwei a Su-sung; e Chekiang (ora provincia dello Zhejiang) sulla costa orientale della Cina a Chien-tê.
- Nel periodo tra il 19 agosto e il 16 settembre, inondazioni hanno colpito la provincia di Anhwei a Po, Ying-shang e T’ai-p’ing; e provincia di Chekiang a Ch’ang-shan.
Nel 1648, nel periodo tra il 6 maggio e l’8 agosto, una siccità colpì Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Jao-p’ing.
Durante il 3º giorno della 4ª luna, nelle vicinanze di Shanghai, in Cina, ci fu una grandinata. I chicchi di grandine avevano le dimensioni di un pugno [di un uomo]. Le grandinate ferirono il bestiame e danneggiarono le colture.
Durante il 21º giorno della 7ª luna, nelle vicinanze di Shanghai, in Cina, ci furono tre maree in un giorno.
In autunno, ci fu un’alluvione nelle vicinanze di Shanghai, in Cina.
Una testimonianza del 22 gennaio, nell’inverno 1648/1649 d.C. in Inghilterra: “Il Tamigi si sta gelando e orribili tempeste stanno abbattendosi su di noi”.
Vi fu un grande gelo in Inghilterra nel gennaio 1649. Il Tamigi era ghiacciato a Londra. Il 22 gennaio si è verificata un’orribile tempesta di vento.
1649 d.C.
In Francia c’è stata un’alluvione. Nel gennaio del 1649, la Senna a Parigi, in Francia, sul ponte “Pont de la Tournelle” raggiunse un’altezza di 7,65 metri (25,1 piedi) sopra il segno zero [il marchio di bassa marea dell’anno 1719] .
Nel 1649, la pioggia continua ha gonfiato la Senna a Parigi, in Francia. Le acque hanno scosso il piccolo ponte “Pont Saint-Michel”. Nella memoria vivente del più antico borghese, non avevano assistito a un aumento così grande delle acque alluvionali nella Place de Grève [ora chiamata Place de l’Hôtel de Ville] e le strade circostanti. L’alluvione ha anche invaso il cimitero di San Giovanni.
In Inghilterra ci furono inondazioni molto generali.
Il 17 gennaio (nell’Oxfordshire) e il 17 giugno, si sono verificate grandi alluvioni. Tutto settembre e Ottobre piovoso e alluvioni.
Il 24 agosto 1649 ci fu una grandinata a Peterborough nell’Inghilterra orientale. Alcuni dei chicchi di grandine avevano una circonferenza di 9 pollici.
Nel 1649, il prezzo del grano era alto [in Inghilterra]; con una media di 80 scellini al quarto di tonnellata .
Nel 1649 vi fu una carestia in Scozia e nell’Inghilterra settentrionale. La peste infuriava in Irlanda e Shropshire, nelle Midlands occidentali, Inghilterra.
Nel 1649 e nel 1650, vi fu una carestia in Scozia e nel nord dell’Inghilterra a causa di piogge e guerre. Nel Lancashire, in Inghilterra, vi fu una carestia causata dalle devastazioni degli eserciti.
Nel 1649, inondazioni colpirono diverse regioni della Cina, tra cui:
- Durante il periodo tra l’11 maggio e il 9 giugno, inondazioni hanno colpito Kiangsi (ora provincia dello Jiangxi) nella Cina meridionale a Kiukiang e Hupeh (ora provincia dell’Hubei) nella Cina centrale a Chung-hsiang e Hanyang.
- Durante il periodo tra il 10 giugno e il 9 luglio, le inondazioni hanno colpito l’Anhwei (ora provincia dell’Anhui) nella Cina orientale a Fou-yang. Innumerevoli case sono state danneggiate dalle acque alluvionali.
- Durante il periodo tra l’8 agosto e il 6 settembre, inondazioni hanno colpito Kiangsu (ora provincia di Jiangsu) sulla costa orientale della Cina a Yen-ch’êng e Hopei (ora provincia di Hebei) nella Cina settentrionale a Wên-an, Chêng-ting, Hsing-t’ai, Kuang-p’ing, Ta-ming e Ho-chien.
Nel 1649, nel periodo tra il 5 febbraio e l’8 agosto, una siccità inghiottì Kiangsi (ora provincia del Jiangxi) nella Cina meridionale a Chi-an.
Al prossimo racconto.