Di giovanni Tessicini – 12.01.2020

Minimo di Maunder tra passato e futuro? Puntata precedente 10a parte

Ormai tra gli astrofisici c’è accordo generale sul fatto che stiamo per entrare in un grande minimo solare. 

Nessuno per adesso è in grado di prevederne le proporzioni con precisione, ma dal 2020 con tutta probabilità inizieremo a vedere gli effetti globali sul meteo e sul clima di quello che potrebbe essere il più profondo minimo solare degli ultimi secoli.

Infatti alcuni anni fa si prevedeva un minimo che potrebbe assomigliare al Dalton, cioè quel minimo non troppo profondo che si verificò dal 1790 al 1830 d.C. circa.

Ma più recentemente si sta facendo strada l’ipotesi che l’incombente Minimo di Eddy potrebbe essere in realtà molto più simile a un Maunder (1645-1715 d.C. circa), il più profondo tra tutti i minimi solari che si sono susseguiti nella PEG (Piccola Era Glaciale, 1350-1850 d.C. circa), o addirittura a un Omerico (800-600 a.C. circa), il minimo più profondo e lungo di cui si abbia traccia.

Quindi a questo punto, come facciamo a sapere quali condizioni meteo possiamo aspettarci nei prossimi anni?

La risposta è semplice: guardando indietro ai resoconti storici dell’epoca corrispondente a questi minimi solari. Infatti la storia si ripete, pertanto ciò che è successo in passato ci dovrebbe servire da insegnamento per prevedere cosa potrebbe avvenire in futuro.

E visto che del lontano Minimo Omerico conosciamo assai poco, prenderemo in esame il più recente Minimo di Maunder.

Quindi ogni domenica e fino alla sua conclusione, andremo a pubblicare in ordine cronologico, anno per anno, alcuni resoconti storici del Minimo di Maunder, con testimonianze e cronache dell’epoca.


 

1663 d.C.

Il 24 maggio 1663, vi fu un’altissima marea a Londra.
In Inghilterra, il 28 agosto fece freddo tutta la notte e la mattina, con un gelo molto grande, il che è molto, non avendo quasi avuto estate.

In Inghilterra era piovoso e umido.
In Inghilterra, ci fu una grande moria di bestiame a causa di un autunno umido e molto piovoso.

Nel 1663 il prezzo del grano in Inghilterra era in media di 57 scellini al quarto di tonnellata.
Nel 1663 a Londra, in Inghilterra ci fu una nebbia in agosto.

L’estate del 1663 fu fredda e piovosa a Doubs, nella Francia orientale. Le uve a Digione, in Francia, non sono state raccolte fino all’8 ottobre.

Nel 1663 una siccità ha travolto molte regioni della Cina, tra cui:
– Nel periodo compreso tra il 10 marzo e il 2 agosto, una siccità ha travolto Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Tung-kuan e Shantung (ora provincia dello Shandong) sulla costa orientale della Cina a Yün -ch’êng.
– Durante il periodo tra il 7 maggio e il 5 giugno, una siccità ha travolto Kiangsu (ora provincia di Jiangsu) sulla costa orientale della Cina a Chiang-yin.
– Durante il periodo tra il 6 giugno e il 4 luglio, una siccità ha travolto Kiangsi (ora provincia del Jiangxi) nella Cina meridionale a Wan-tsai e Hupeh (ora provincia di Hubei) nella Cina centrale a Huang-kang.
– Durante il periodo tra il 5 luglio e il 2 agosto, una siccità ha travolto la provincia di Chahar (ora Mongolia interna orientale) a Huai-lai.
– Nel periodo 2-30 settembre, una siccità ha travolto Shensi (ora provincia dello Shaanxi) nella Cina centrale a Pao-an, provincia di Hupeh a Lo-t’ien; e provincia di Kiangsu a Hsiao.
– Durante il periodo tra il 12 ottobre e il 10 novembre, una siccità ha travolto Hopei (ora provincia di Hebei) nella Cina settentrionale a Ch’ang-li.

Nel 1663, inondazioni colpirono molte regioni della Cina, tra cui:
– Nel periodo tra il 5 luglio e il 2 agosto, alluvioni hanno colpito Hopei (ora provincia di Hebei) nella Cina settentrionale a Chiao-ho; e Shensi (ora provincia dello Shaanxi) nella Cina centrale a Nan-chêng e lungo il fiume Han.
– Durante il periodo tra il 3 agosto e il 1 settembre, inondazioni hanno colpito Kwangsi (ora provincia del Guangxi) nella Cina meridionale lungo il confine con il Vietnam a Mêng-shan, P’ing-yüeh e Kuei; Provincia di Shensi a Sian; e Hupeh (ora provincia di Hubei) nella Cina centrale a Ta-yeh, Ch’i-ch’un e Chiang-ling.
– Nel periodo 2-30 settembre, inondazioni hanno colpito la provincia di Hopei a Chü-lu; e provincia di Hupeh a Huang-kang, I-tu, Chung-hsiang, Ma-ch’êng, Sung-tzŭ, Kung-an e Chih-chiang. A Sung-tzŭ, le dighe sono state danneggiate. A Kung-an, sono annegate innumerevoli persone. A Chih-chiang, le case furono danneggiate dalle acque alluvionali e molte persone affogarono.
– Durante il periodo 1-30 ottobre, le alluvioni hanno colpito Chekiang (ora provincia dello Zhejiang) sulla costa orientale della Cina a P’u-chiang; e Anhwei (ora provincia dell’Anhui) nella Cina orientale a Tang-t’u e Wang-chiang.

L’anno 1663 fu un anno di grande abbondanza nelle vicinanze di Shanghai, in Cina. Il riso era eccellente e il doppio della solita quantità.

Inverno del 1663/1664 d.C.
L’inverno è stato molto mite e piovoso in Prussia. (Dopo l’anno 1618 Brandeburgo e il Ducato di Prussia si unirono per formare Brandeburgo-Prussia. Oggi questa regione comprende parti della Polonia, della Lituania e del Brandeburgo nell’attuale Germania orientale.)

 

1664 d.C.

A Londra a gennaio c’è stata una grande grandinata a Charing Cross. In Inghilterra, era piovoso e umido.

In Inghilterra il 26, 27 e 28 gennaio 1664, c’era una marea irregolare quando il mare scorreva senza riflussi.

Il 4 maggio 1664, forti piogge caddero a Daintrey e nelle vicinanze. A Dadford nel Buckinghamshire, in Inghilterra, per un breve periodo di tempo l’acqua si sollevò di almeno 8 piedi sopra la superficie ordinaria della pista che attraversa quella città. L’alluvione del 4 o 5, distrusse i due archi centrali del South Bridge a Northampton e abbatté centinaia di metri di mura. Il 5 o 6 maggio a Peterborough, due uomini che uscirono la mattina, al loro ritorno a casa nel buio della notte (senza sapere nulla di questa inondazione inaspettata sul fiume Nyne) furono annegati. Il paese nella parte bassa dei fiumi Weland e Nyne, in particolare nelle regioni di Stamford e Peterborough, ha visto grandi inondazioni in non più di quattro ore.

Nel 1664, il prezzo del grano in Inghilterra era in media di 40 scellini 6 pence al quarto di tonnellata.
Nel 1664 vi fu una grande epidemia a Londra, in Inghilterra, che iniziò a dicembre e si placò tra Natale a febbraio.

Il 29 luglio 1664, una grandinata ha colpito Padova nel nord Italia. “Questa tempesta si è verificata il 29 luglio, verso le tre del pomeriggio, in fondo ai Colli Euganei, a circa sei miglia da Padova, si è estesa fino a trenta miglia in lunghezza e a circa sei in larghezza; e i chicchi di grandine che cadevano in grandi quantità erano di dimensioni diverse; i più grandi di una forma ovale, grandi come le uova e molto duri, mentre altri che erano più numerosi, perfettamente rotondi e più piccoli.

Nel 1664, un violento uragano alla Guadalupa nelle Piccole Antille distrusse il raccolto di patate.

Nel 1664, inondazioni colpirono molte regioni della Cina, tra cui:
– Durante il periodo tra il 29 dicembre 1663 e il 27 gennaio 1664, alluvioni hanno colpito Hupeh (ora provincia di Hubei) nella Cina centrale a P’u-ch’i, Ta-yeh, Mien-yang, T’ien-mên e Chiang-ling . A Chiang-ling, le dighe sono state danneggiate.
– Durante il periodo tra il 27 marzo e il 25 aprile, alluvioni hanno colpito Hopei (ora provincia di Hebei) nella Cina settentrionale a Fou-ch’êng; e Kiangsi (ora provincia del Jiangxi) nel sud della Cina a Wan-tsai.
– Durante il periodo tra il 24 giugno e il 22 luglio, alluvioni hanno colpito Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Ta-pu; Provincia di Hupeh a T’ien-mên; Chekiang (ora provincia dello Zhejiang) sulla costa orientale della Cina a Hai-ning; e Shansi (ora provincia dello Shanxi) nel nord della Cina a P’ien-kuan. A P’ien-kuan, molte case sono state danneggiate dalle acque alluvionali.
– Durante il periodo tra il 23 luglio e il 20 agosto, inondazioni hanno colpito Shensi (ora provincia dello Shaanxi) nella Cina centrale a Yen-ch’ang; e la provincia di Hopei a Ch’ang-li.
– Nel periodo tra il 21 agosto e il 19 settembre, inondazioni hanno colpito la provincia di Hopei a Chiao-ho; e Kwangsi (ora provincia del Guangxi) nella Cina meridionale lungo il confine con il Vietnam a Ts’ang-wu. – Durante il periodo tra il 20 settembre e il 18 ottobre, inondazioni hanno colpito la provincia di Chekiang a Yü-yao, Shao-hsing, Hsien-chü e T’ung-hsiang. A Yü-yao e Shao-hsing, i raccolti furono danneggiati dalle acque alluvionali.

Nel 1664, una siccità inghiottì molte regioni della Cina, tra cui:
– Durante il periodo tra il 5 febbraio e il 6 maggio, una siccità ha travolto Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Chieh-yang e Hopei (ora provincia di Hebei) nella Cina settentrionale a Chiao-ho, Hsing-t’ai e Nei-ch’iu.
– Nel periodo tra il 6 maggio e il 9 agosto, una siccità ha travolto Shantung (ora provincia dello Shandong) sulla costa orientale della Cina a Ch’ang-shan, P’ing-yüan, Yü-ch’êng, Tsou, Lin-i, Hui-min, Fei, Ting-t’ao, Hsin e Mou-p’ing; Anhwei (ora provincia dell’Anhui) nella Cina orientale a Fou-yang; e Szechwan (ora provincia del Sichuan) nel sud-ovest della Cina a Hua-yang.

Inverno del 1664/1665 d.C.

In Inghilterra, c’è stata una brina dal 28 dicembre al 7 febbraio. Il 6 febbraio “uno dei giorni più freddi, dicono tutti, mai visto in Inghilterra”.
In Inghilterra alla fine del 1664 iniziò un gelo molto intenso che continuò fino alla fine di marzo 1665.

Nel 1664 in Inghilterra fino all’inizio di marzo, c’è stato un gelo molto violento che ha congelato tutte le cose dall’inizio dell’inverno.
A gennaio e febbraio 1665, si verificarono forti gelate in Inghilterra.
Il 2 gennaio 1665, il gelo in Polonia fu così aspro che tre soldati morirono per il freddo mentre passavano lungo un fossato; altri hanno perso parte degli arti a causa del congelamento.

L’inverno è stato molto severo in Francia. In Belgio c’erano gelate molto forti e forti nevicate. L’inverno del gennaio 1665 fu simile all’inverno del gennaio 1655 in Polonia. L’inverno in Polonia è stato così rigido che la maggior parte dei vini si è congelata e diverse persone hanno perso gli arti a causa del grave congelamento, mentre altri sono morti congelati.

Fonte: Grand Solar Minimum