Del Col Paolo Ernani, meteorologo Roma 18 Settembre 2022
Pale eoliche: che spettacolo avvilente
Carissimi Onorevoli,
Ma io dico: se si vuole promuovere, a tutti i costi (che poi sono esorbitanti) l’utilizzo delle pale eoliche, il servizio di RAI 3 delle ore 18,40 di oggi, (17 settembre), presa diretta, sole, vento, uranio, andava forse cassato. Distese di questi mulini a vento (Pale) radicati sul fondo del mare, tutti fermi, dico tutti. E quelli sulla terra? Non ne parliamo. Per molti uguale sorte. Ma insomma è mai possibile che si investono centinaia e centinaia di milioni di euro per ricavare energia da questi giganti di notevole altezza. Quando sono fermi è proprio una tristezza, soli, lì abbandonati, in mezzo al mare, aspettando qualche refolo di vento per rivivere. Nel Mare del Nord, la Norvegia ha impiantato un numero significativo di pale eoliche, che, molto spesso in inverno, per il freddo, gelano e si bloccano. Sempre i norvegesi, per ovviare a tale situazione meteo, sono ricorsi all’ausilio di elicotteri (che per farli volare occorre il combustibile che costa molto e i piloti, che costano pure tanto), colmi di acqua calda (che costa molto) e gettarle sulle pale per togliere loro il ghiaccio e farle funzionare. Non solo, tra qualche tempo, anche il sale intaccherà le strutture delle pale e allora saranno dolori. E poi, quando si usurano? Intervento dei tecnici, che costano. Siamo molto critici sui soldi che si sprecano per questi giganti. LA LORO RESA, PER QUANTO COSTANO (Cari politici), è irrisoria….. come dire SOLDI BUTTATI AL VENTO. L’economia, la gente, deve contare su una ENERGIA CERTA (la si può avere solo in un modo….e voi sapete quale)…., sempre …..cosa che le Pale Eoliche non assicureranno mai….purtroppo.