Maltempo: ancora allerta per temporali al centro-nord
12 ottobre 2014

Oggi e domani criticità rossa su gran parte della Liguria

Una perturbazione di origine atlantica determinerà nelle prossime ore un nuovo sensibile peggioramento delle condizioni meteorologiche che continuerà a coinvolgere le regioni centro-settentrionali del Paese.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso meteo prevede il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e successivamente in Umbria con quantitativi localmente molto elevati sulla Liguria centro-orientale, sull’appennino emiliano, sulla Toscana centro-settentrionale e sui settori settentrionali di Piemonte e Lombardia. Dalla tarda mattinata di domani le precipitazioni interesseranno anche Veneto e Friuli Venezia Giulia.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato su Liguria centrale ed orientale, criticità arancione, per rischio idraulico diffuso, su Lombardia occidentale e parte del Piemonte e per rischio idrogeologico su Lombardia centrale e di Nord-Ovest; criticità gialla, invece, è prevista su Liguria orientale, Friuli Venezia Giulia, parte del Piemonte, della Lombardia, dell’Emilia Romagna e del Lazio.
Per la giornata di domani, poi, è previsto il persistere della criticità rossa sulla Liguria cui si aggiungono i settori settentrionali della Lombardia, di quella arancione per rischio idraulico diffuso su Lombardia occidentale e parte del Piemonte e per rischio idrogeologico su Lombardia, Toscana e parte del Veneto; la criticità, infine, sarà gialla su Liguria orientale, Friuli Venezia Giulia, parte del Trentino Alto Adige, della Valle d’Aosta, della Lombardia, del Piemonte, del Veneto, dell’Emilia Romagna, della Toscana e del Lazio.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

 

PER LA GIORNATA DI DOMANI, LUNEDÌ 13 OTTOBRE 2014:
ELEVATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO LOCALIZZATO SU:
LIGURIA: Bacini Liguri Marittimi di Centro, Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Padani di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Levante;
LOMBARDIA: Nordovest;

MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO DIFFUSO SU:
LOMBARDIA: Pianura Occidentale;
PIEMONTE: Toce, Chiusella, Cervo, Val Sesia, Scrivia;

MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO LOCALIZZATO SU:
LOMBARDIA: Media-bassa Valtellina, Garda – Valcamonica, Oltrepò Pavese, Prealpi Centrali;
TOSCANA: Basso Serchio, Cecina, FoceArno, Isole, OmbroneGR, Albegna, ValdSup, ValdMed, ValdInf, Magra, Versilia, OmbroneBisenzio, Sieve, Elsa, Casentino, Era, Serchio, Orcia, Bruna, RenoSanterno, GrevePesa, Cornia;
VENETO: Po, Fissero – Tartaro – Canalbianco e Basso Adige;

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO LOCALIZZATO SU:
EMILIA ROMAGNA: Bacini montani di Parma, Taro e Trebbia, Pianura di Parma e Piacenza, Bacino montano del Reno, Bacini montani di Panaro, Secchia ed Enza;
FRIULI VENEZIA GIULIA: Bacino del Livenza, Bacino del Tagliamento, Pianura di Udine-Gorizia-Trieste;
LAZIO: Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti;
LIGURIA: Bacini Liguri Marittimi di Ponente;
LOMBARDIA: Alta Valtellina, Pianura Orientale;
PIEMONTE: Pianura Settentrionale, Valli Orco, Lanzo, Sangone, Belbo, Bormida;
TOSCANA: Fiora, Tevere, Chiana;
TRENTINO ALTO ADIGE: Provincia Autonoma di Trento;
UMBRIA: Nera Corno, Alto Tevere, Trasimeno Nestore, Medio Tevere, Chiani Paglia, Chiascio Topino Marroggia;
VALLE D’AOSTA: Valli di Gressoney, Ayas, Champorcher;
VENETO: Adige – Garda e monti Lessini, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in Laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Brenta – Bacchiglione, Alto Piave, Basso Brenta – Bacchiglione;

 

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Quindi, le zone specie della Liguria e della Lombardia prestare massima attenzione!

 

ENZO

ATTIVITA’ SOLARE