Di Roberto Madrigali – 18 Luglio 2022
I FURBONI proGW da bufala CO2, tutti, ovvero enti collegati, personaggi che ci sguazzano dentro e utenti sostenitori inquadrati, vanno tutti in blocco sempre a catastrofizzare solo le configurazioni calde estreme del Jet Stream, omettendo naturalmente tutto quello che è in negativo verso il freddo, evitando accuratamente pure di parlare di circolazione atmosferica e ricerca di equilibrio termico del Pianeta. Per loro prima di ogni altra cosa, aiutati anche dai mass media senza ritegno, interessa solo fare informazione apocalittica per far CREDERE a tutte e tutti le persone in buona fede, che ogni evento è colpa della famigerata CO2+GW e temperature oramai da fine del mondo, avvisando che se NON si interviene con ingenti finanziamenti per combattere la CO2 e investire sul “green” business, moriremo tutti!
In realtà l’aspetto essenziale che vediamo dalle carte postate, palesa una ben precisa configurazione Troposferica, con varie figure bariche di alte e basse pressioni in quota, che vengono a manovrare le masse d’aria della Terra Artico-Polari e Tropicali/Equatoriali per bilanciare il deficit termico fra alte e basse latitudini. Il paradosso riguardo i ProGW da CO2 è la palese scoperta che a livello Equatoriale/Tropicale ma specialmente nell’area tropicale, si osservano valori negativi sottomedia che si stanno acutizzando. Fattore climatico rilevante poiché il Pianeta per raffreddarsi, opera maggiormente sulle basse latitudini dove i raggi solari sono frequentemente allo zenit fra Tropici ed Equatore e scaldano maggiormente rispetto alle medio-alte latitudini. I proGW da CO2 usano da decenni il meccanismo climatico IMPROPRIAMENTE per i loro scopi propagandistici, urlando il GW da CO2 senza un minimo di prova provata, eccetto grafici dell’IPCC organo politico economico e non di certo scientifico universitario! Non si sta negando l’inquinamento che è grave e da combattere, ma il metodo furbo e antiscientifico di usare il metodo della esaltazione degli estremi climatici naturali per diffondere paura e terrore, favorendo le scelte mirate al business collegato al cambiamento climatico e alla CO2. Nelle carte si evince benissimo che il caldo è tutto vincolato a precise configurazioni del JS e il cut-off, ma si evidenzia pure un afflusso sottomedia ad oriente vistoso come anche su buona parte dell’Africa, a dimostrazione che sul Pianeta esiste da sempre una ricerca dell’equilibrio termico del tutto ignorato dalla controparte.