Attività solare che è stata a livelli molto bassi, non si sono registrati C flares, è il quinto giorno consecutivo.

Non è durata molto la regione 2285, ed infatti il sud emisfero è ritornato spotless. Resiste stoicamente la 2282 nel nord emisfero, ma rimanendo pur sempre inattiva, e di livello magnetico (Beta).

Immagine da SDO Continuum

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 Immagine da SDO Magnetogram

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 Protuberanze 12 Febbraio, foto di Luigi Manganotti

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Visibile, foto di Mirko Pizzaballa

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Possibilità di flares classe M:    1%

Possibilità di flares classe X:     1%

Nessun C flare

GOES X-RAY FLUX
 L
Valore flusso solare misurato alle 20 UTC: 118.5
Valore flusso solare mensile: 136.9

Flusso solare rispetto alle ultime 24 ore: in leggero aumento (+0.4 punti)

Sunspot number medio mensile SILSO, 54.5

eisnplot

 

Layman’s count: 29

Vento solare attuale: 420.1 km/s

La connessione con un buco coronale, che sta transitando fronte Terra, ha aumentato il vento solare, influenzando anche l’indice geomagnetico, che in chiusura di giornata si è portato ad un valore di K a 5, per un periodo di 3 ore. Le conseguenze come al solito si sono fatte sentire ad alte latitudini, dove sono state protagoniste le aurore, un esempio Tromso (Norvegia), foto di Marianne Bergli.

Senza nome jan13_2015_m5.6

Elenco regioni attive (valori al 16 Febbraio)

Legenda: m.s = milionesimi solari, g.m = gruppo magnetico

Nota particolare la Terra è pari a 169 milionesimi solari

№ 2282 – m.s 210 – g.m Beta

№ 2285 – m.s 10 – g.m Beta

Immagine da Stonyhurst, come mostrato nel grafico, la parte centrale (quella a noi visibile), si può contare 1 sola regione. Sunspots in leggero calo.

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Andrea