Attività solare che è stata a livelli bassi, un debole C-flare è stato registrato.
La regione 2290 sembra essere quella messa meglio, le altre domani saranno già sparite, troppo deboli per resistere. L’evento di giornata però è una magnifica eruzione di massa coronale, generata dal settore di sud-est. Non è diretta verso la Terra, vista la posizione troppo defilata.
Immagine da SDO Continuum
Immagine da SDO Magnetogram
Possibilità di flares classe M: 1%
Possibilità di flares classe X: 1%
Elenco dei flares del 24 Febbraio:La legenda è la seguente: Il primo campo rappresenta la classe e il valore del flare, il secondo campo la numerazione della regione, il terzo campo l”orario di inizio del flare, espresso in UTC, il 4 campo l’orario del raggiungimento del massimo del flare, il 5 e ultimo campo, l’orario di fine del flare. Nel caso la regione non ha ancora numerazione viene assegnato il numero 0.
Flare of class C1.4 0 09:54:00 10:57:00 11:53:00
Flusso solare rispetto alle ultime 24 ore: in leggero calo (-2.4 punti)
Sunspot number medio mensile SILSO, 51.8
Layman’s count medio mensile: 22
Vento solare attuale: 469.5 km/s. La presenza di 2 buchi coronali, transitati fronte terra, ha permesso l’aumento del vento solare, generando una tempesta geomagnetica di livello debole (G1), che è durata 6 ore. Il risultato delle splendide aurore ad alte latitudini. Ecco un esempio che arriva da Carcross, Yukon, Canada, foto di Wayne Roberts
Elenco regioni attive (valori al 23 Febbraio)
Legenda: m.s = milionesimi solari, g.m = gruppo magnetico
Nota particolare la Terra è pari a 169 milionesimi solari
№ 2287 – m.s 30 – g.m Beta
№ 2290 – m.s 40 – g.m Beta
№ 2292 – m.s 10 – g.m Beta
Immagine da Stonyhurst, come mostrato nel grafico, la parte centrale (quella a noi visibile), si possono contare 3 regioni. Sunspots stazionario
Andrea