Attività solare che nella giornata di ieri è stata a livelli moderati, 6 flares si sono registrati, di cui 1 M e 5 C deboli.
La regione 2253 produce il secondo M-flare dell’anno, ma anche dalla sua comparsa. L’evento un M 1.3 durato 35 minuti, ma troppo debole per interagire con la nostra magnetosfera. Rimane sempre la candidata per un importante flare. Tutte le altre regioni rimangono stabili, inclusa la 2255, che però è in sviluppo su tutti e due i fronti, al momento resta inattiva. La presenza di 2 grossi buchi coronali, uno per emisfero, stanno facendo aumentare il vento solare, e di conseguenza anche la Terra ne risente, con l’indice geomagnetico, che risulta un po più movimentato, variando da 4 a 5, sintomo di tempesta geomagnetica debole. Questo comporta la formazione di aurore boreali alle alte latitudini.
Buchi coronali
Immagine da SDO Continuum
Immagine da SDO Magnetogram
Visibile, foto di Mirko Pizzaballa
Visibile, foto di Luigi Manganotti
Altezza protuberanze, foto di Luigi Manganotti
Sole H-alfa. foto di Luigi Manganotti
Possibilità di flares classe M: 50%
Possibilità di flares classe X: 10%
Flare of class C1.5 2253 00:32:00 00:53:00 01:28:00
Flare of class C2.1 2253 04:16:00 04:52:00 05:20:00
Flare of class M1.3 2253 15:18:00 15:36:00 15:53:00
Flare of class C1.1 2253 21:21:00 21:26:00 21:35:00
Flare of class C1.9 0 23:41:00 23:45:00 23:48:00
Flusso solare rispetto alle ultime 24 ore: in leggero aumento (+1 punto)
Sunspot number medio mensile SILSO, ufficiale 79.2
Layman’s count: 61
Vento solare attuale: 414.7 km/s
Indice Geomagnetico K
Elenco regioni attive (valori al 3 Gennaio)
Legenda: m.s = milionesimi solari, g.m = gruppo magnetico
Nota particolare la Terra è pari a 169 milionesimi solari
№ 2248 – m.s 30 – g.m Alpha
№ 2251 – m.s 160 – g.m Beta
№ 2252 – m.s 60 – g.m Alpha
№ 2253 – m.s 900 – g.m Beta-Gamma-Delta
№ 2254 – m.s 10 – g.m Alpha
№ 2255 – m.s 100 – g.m Beta
№ 2256 – m.s 40 – g.m Beta
Andrea