Posted on 24/11/2016 by meteogeo in Analisi modelli, previsione a 10-15 giorni
24-11-2016 – Salve a tutti, aggiornamento modelli che potremmo definire “edizione straordinaria” in virtù degli eventi ormai a tutti gli effetti alluvionali ch stanno colpendo il nordovest, purtroppo ampiamente previsti nei giorni scorsi.
Cosa sta succedendo quindi??
Come annunciato ormai da una settimana (basta vedere la partenza degli ultimi editoriali), a ovest dell’Italia si è venuta a isolare una vasta circolazione depressionaria (goccia fredda) bloccata nella sua avanzata da un cintura altoopressoria al contorno (fig.1).
fig.1
A conferma della prevedibilità dell’evento, la figura 1 fa riferimento a una previsione emessa lunedì (è sempre le stessa) e la configurazione attuale si è rivelata essere esattamente come previsto (fig.2).
fig.2
Eccolo il grande ammasso nuvoloso che ruota attorno al minimo principale addirittura sul Portogallo, coni gli intensi nuclei temporaleschi che risalgono dal Tirreno, colpendo pesantemente anche Sardegna e Corsica.
fig.3
Più a nord, stau da manuale lungo la cerchia alpina piemontese, con il cuneese in ginocchio per le incessanti piogge delle ultime 18 h.
fig.4
Quando finirà l’attuale fase di maltempo??
Purtroppo, come accennato, la configurazione descritta è bloccata da un robusto anticiclone più a est e, pertanto, le piogge continueranno a colpire gli stessi settori del nordovest, cn quantitativi ancora assolutamente allarmanti fino alle ore 12 di domani, venerdì (fig.5).
fig.5
Ancora quantitativi >200 mm previsti tra ponente ligure e rilievi piemontesi nelle aree segnate grigio chiaro, che rischiano davvero un evento alluvionale di dimensioni rilevanti.
Ma il maltempo potrebbe colpire l’altro estremo della penisola, con correnti sciroccali che dalla nottata investiranno l’estremo sud, anche in questo caso con fenomenologie molto intense quantitativi anche in questo caso che potrebbero sfiorare i 200 mm cumulati !!!!
fig.6
Attenzione quindi a temporali anche molto intensi nella Calabria ionica e alcuni settori della Sicilia entro la mattinata di domani.
Roberto
Attività Solare