L’Asosan, il più grande vulcano attivo del Giappone, ma anche uno dei più grandi vulcani al mondo, ha iniziato una nuova fase eruttiva questa settimana, spingendo le autorità giapponesi a cancellare o dirottare alcuni voli nella giornata di Giovedi 27 Novembre 2014.

Una colonna di cenere e fumo ha raggiunto un’altezza di circa 2.150 metri alle ore 06:00 UTC di ieri, estendendosi poi verso nord, secondo l’ultimo aggiormento della Tokyo VAAC. Il divieto di transito nel raggio di 1 km dalla zone del vulcano è stato posto.

L’attività del Nakadake, cratere dell’Asosan si è intensificata Martedì 25 novembre, quando le emissioni incandescenti e relativamente forti di cenere fanno presupporre che una nuova eruzione magmatica potrebbe essere in corso.

L’altezza dei pennacchi di cenere emessa è arrivata fino a 2,4 km nella giornata di Mercoledì 26 novembre, con la conseguente caduta di cenere che è arrivata fino al Namino, un villaggio a 11 km a NE del cono Nakadake. VolcanoDiscovery ha aggiunto e segnalato che il vulcano è in stato di agitazione già dal 2013, con piccole intermittenze, esplosioni freatiche e con deboli moderati bagliogli visibili dal cratere.

JMA ha ricordato nel suo ultimo bollettino mensile che il Nakadake ha mostrato una leggera inflazione, che potrebbe sostenere l’ipotesi di intrusione magmatica.

I vulcanologi hanno avvertito che pietre vulcaniche e cenere potrebbero cadere in un raggio di 1 km dal vulcano.

Questa eruzione arriva due mesi dopo l’eruzione dell’Ontakeasan nel centro di Nagano, dove sono rimasti uccisi più di 60 escursionisti, esplodendo senza preavviso.

asosan_eruption_nov_2014

http://www.volcanodiscovery.com/aso/news/49303/Aso-volcano-Kyushu-Japan-increasing-activity.html

Enzo
Attività Solare