Con P. Gosselin 10 febbraio 2016

 
Situazione solare, gennaio 2016!

Con Frank Bosse e il Prof. Fritz Vahrenholt

La più grande massa del nostro sistema solare (99,8% della massa totale) è rimasta piuttosto tranquilla nel mese di gennaio. Il numero conclusivo dalle macchie solari (SSN) è stato di 56,6, che corrisponde al 71% della media di tutti i cicli solari fino a questo punto del ciclo, calcolato utilizzando i dati a disposizione dei 23 cicli solari misurati in precedenza.

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Figura 1: L’andamento del numero mensile di macchie solari finora per il ciclo corrente (linea rossa) rispetto alla media di tutti i cicli solari (linea blu) e il ciclo solare simile al 5 (linea nera).

 
Il massimo in termini di SSN del ciclo attuale dell’emisfero nord si è verificato nel 35° mese (autunno 2011) mentre il secondo massimo avvenuto nell’emisfero sud si è verificato nel 68° mese (metà 2014). Il grafico che segue rappresenta la serie dei cicli al completo, e mostra la media del numero di macchie solari accumulati nel corso dei primi 86 mesi del ciclo:

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Figura 2: Confronto dell’attività delle macchie solari per ogni ciclo dal 1755. I valori rappresentano la deviazione dalla media SSN (curva blu nella Figura 1).

 
Ci sono ancora circa 3 anni prima che venga raggiunta la fine del ciclo solare 24. Quando sarà terminato, vedremo molto probabilmente la barra rossa, che rappresenta il ciclo solare 24 (figura 2) nettamente inferiore a quella del ciclo solare 7, che fu l’ultimo ciclo che si verificò durante il Minimo di Dalton. Tale ciclo fu molto più attivo nella fase finale di quello che stiamo assistendo nel ciclo corrente.

Queste proiezioni, tuttavia, non sono certezze, dato che ogni “previsione solare” rimane una sfida ad ogni tentativo di previsione, quindi nessuno può affermare con sicurezza cosa ci possiamo attendere nei prossimi due anni – tranne che nel lungo periodo, dove possiamo affermare che il ciclo corrente si concluderà in maniera piuttosto debole.
Nota di NoTricksZone:

La combinazione con il recente raffreddamento del Nord Atlantico, il previsto arrivo di La Niña, e il periodo previsto di bassa attività solare possono portare il pianeta al raffreddamento nel corso dei prossimi 10 anni, è più velocemente di quanto si sia scaldato nel corso dei pochi anni dal 1990.

Joe Bastardi afferma: il “Triple Whammy (in gergo tre colpi deleteri simultanei) da raffreddamento” sta veramente prendendo forma!

Fonte: NoTricksZone

Enzo
Attività Solare