E così il 2015 volge al termine. I suoi giorni sono terminati ed ormai restano solo poche ore.

In questo 2015 le sorprese non sono certamente mancate e per molti versi ci è andata benone.

A livello climatico, che è poi la cosa che ci interessa in questa sede, la prima cosa che ricordiamo è l’alta pressione persistente sulla nostra penisola.
Un’alta pressione che ha comportato un lungo periodo siccitoso con temperature estive gradevoli ma non eccessivamente torride (come vogliono farci credere i media) e relativamente fredde in questi ultimi 2 mesi.
Molti continuano ad insistere che un “dicembre così caldo non si è mai visto”, ma si tratta delle solite frasi fatte… raccolte qua e la senza persare al vero significato delle stesse e ripetute a “pappagallo”… per fare i fighi sapientoni.

La realtà è ovviamente di tutt’altro tipo. Le temperature non sono affatto calde… e spesso, come hanno testimoniato diversi utenti, risultano addirittura più basse della norma. Anche se poi… in ambito climatico, parlare di “norma” è un tantino eccessivo…

Nel resto del mondo le cose non sono andate così bene. In alcune zone ci sono stati danni enormi… sia per le precipitazioni che per la siccità.

Ma il 2016 si presenta differente…
Se guardiamo lo snowcover in realtime riusciamo a capire meglio quale sia la situazione.

SnowIceCover_Daily

 

Negli USA a subire le nevicate in questo inizio di inverno sono gli stati occidentali…. lo scorso anno invece erano quelli orientali.

In Russia la copertura nevosa è pressoché totale.

Per quanto riguarda l’Europa è coperta, attualmente, solo la penisola scandinava e qualche regione dell’Est Europa. Ma sappiamo dalle previsioni che la situazione sta cambiando velocemente… con discese di aria gelida provenienti sia dal Polo Nord che dalla Siberia.

Vedremo come andrà a finire e cosa ci regalerà la “befana”!

20151229_global_small.fcNel frattempo l’Oceano Atlantico risulta più freddo dello scorso anno dalla zona subito a sud della Groenlandia fin quasi all’equatore, mentre il mare del nord sta mantenendo ancora una temperatura leggermente superiore rispetto allo stesso periodo di 365 giorni fa.

La parte nord dell’Oceano Pacifico è più fredda… nonostante che all’Equatore abbiamo El Nino.

Le variazioni dei restanti oceani e mari del mondo sono più o meno nella norma.

Con PDO e AMO in discesa nei prossimi mesi, Attività Solare in calo da tempo ed uno SnowCover che si preannuncia molto buono, l’evoluzione climatica dell’emisfero boreale non può che tendere al freddo.

Sul fronte dei Ghiacci, invece, i record si susseguono uno dopo l’altro. E questo indipendentemente da ciò che viene propagandato in televisione.

 

Al momento questo è tutto ciò che mi viene in mente di dirvi.

Non mi resta che salutarvi tutti augurandovi buona fine e buon principio a nome di tutto lo Staff di Attività Solare.

 

Bernardo Mattiucci
Attività Solare