A Boston le ultime nevicate hanno portato il totale della neve caduta a ben 235 cm, e questo dato porta l’inverno 2014-15 al terzo posto nella classifica assoluta degli inverni più nevosi di sempre.
E’ da notare che ben 226 cm sono caduti negli ultimi 23 giorni!
Altra particolarità, il grande freddo ha fatto sì che, a New York, ci non ci siano stati più omicidi, da 12 giorni a questa parte, un record davvero insolito per la Grande Mela!
Vent’anni fa, i più grandi esperti di Effetto Serra avevano previsto, per l’anno in corso, una Manhattan parzialmente inondata (in particolare la West Side Highway), e la diminuzione della criminalità a causa del troppo calore….
http://www.freddofili.it/2015/02/16/boston-adesso-e-il-terzo-inverno-piu-nevoso-della-storia/
Ho voluto riprendere questa notizia, non tanto per le nevicate da record che stanno avvenendo ormai da qualche anno in moltissime zone degli gli Stati Uniti e Canada, che comunque non sono assolutamente da sottovalutare, specie per un paese che fa del global warming antropico il proprio cavallo di battaglia. Considerato che questi eventi qualche decennio fa avevano cadenza pluriennale, io inizierei quantomeno a farci un pensierino. Sapete, in genere si dice che un indizio è un indizio… due indizi sono due indizi… mentre tre indizi fanno una prova!
Ma come ho detto poco fa, non è tanto la notizia in se, seppur molto interessante da un punto di vista anche statistico che ha attirato la mia attenzione, piuttosto mi ha incuriosito un piccolo passaggio di questo scritto poco sopra, piccolo ma secondo il mio parere molto importante, di cui si scrivono queste testuali parole:
Vent’anni fa, i più grandi esperti di Effetto Serra avevano previsto, per l’anno in corso, una Manhattan parzialmente inondata (in particolare la West Side Highway), e la diminuzione della criminalità a causa del troppo calore….
Chi mi segue da tempo, saprà come sono particolarmente sensibile a questo aspetto, avendo pubblicato molti articoli su questa pagina inerente a questo argomento. Ancora una volta mi trovo di fronte previsioni a lunga scadenza, stilate dal meglio che poteva offrire al tempo la scienza, fior di scienziati con tanto di peer review e PHd che prevedevano da quest’anno cioè dal 2015, una città di Boston sotto metrate d’acqua, con, al posto delle automobili, barche e canotti girare per le vie della città!
Il tutto molto affascinante, se non fosse che qualcosa è andato davvero per il verso sbagliato, e la malasorte si è accanita su queste futuristiche previsioni di questi professionisti del clima. Ora al contrario i cittadini di questo sventurato paese, si trovano a dover vendere barche e canotti, dovendo così correre ai ripari acquistando pale e frese per poter uscire di casa! 😀
Ma non temete, nessun problema, perchè questi signori probabilmente staranno continuando a lavorare per questi importanti enti, d’altronde tutti possono sbagliare una previsione distante una ventina di anni no? Peccato però che gli investimenti profusi sono come al solito a carico della comunità, e come al solito non a carico di quella scientifica, ma della nostra comunità!
Enzo
Attività Solare