Di CAPP ALLON – 26 Marzo 2020

Dopo il recente aumento sismico osservato in tutta la regione della Kamchatka – tra cui la violenta scossa di terremoto di Magnitudo 7.5 nelle Isole Curili – viene seguita da una violenta eruzione del vulcano Shiveluch; Il vulcano più grande e più attivo della Russia.

La potente esplosione è avvenuta ieri 25 marzo, con il Kamchatkan Volcanic Eruption Response Team (KVERT) che ha registra un pennacchio di cenere che ha raggiunto un’altitudine massima stimata di 49.200 piedi (15 km) e che si è diretta alla deriva in direzione nord-ovest, secondo vulcanodiscovery.com.

La cupola lavica del vulcano, a un’altitudine di 8.200 piedi (2,5 km), e rimane “in uno stato molto attivo”.

Si prevede inoltre che le attività in corso interesseranno gli aeromobili internazionali e quelli a bassa quota.

I particolati espulsi ad altitudini superiori a 32,800 ft (10 km) quindi in stratosfera persistono spesso, dove hanno un effetto di raffreddamento diretto sul pianeta.

Fonte: ELECTROVERSE