Un nuovo ed intenso episodio di attività eruttiva è iniziata dal vulcano Tungurahua, in Ecuador, ieri 1° febbraio 2014. Un nuovo parossismo è stato osservato con una serie di potenti esplosioni Vulcaniane . Il pennacchio di cenere ha superato i 13 km; l’eruzione ha prodotto una pesante caduta di tefrite e flussi piroclastici, arrivando fino a 8 km di lunghezza.
Questa intensa attività è stata accompagnata da un rilascio significativo di macerie, che è stato in precedenza percepito a Pillate, capil e Palictahua. Nelle zone circostanti al vulcano ha causato il buio totale nel Chacauco.
Tungurahua ha iniziato a mostrare segnali di maggiore attività dalle prime ore di Giovedi scorso, con esplosioni di dimensioni moderate e significative emissioni di cenere.
L’ultima fase eruttiva del Tungurahua si è verificato tra il 6 ottobre e il 13 Novembre del 2013. Si è trattato di forti esplosioni stromboliane vulcaniano, generando colonne di cenere in aumento fino a 4 km, accompagnata da forti onde d’urto e la produzione di flussi piroclastici occasionali.
Esplosioni di moderata a forte scossa di intensità caratterizzarono l’attività sismica durante quel periodo.
Dal 13 novembre l’attività era diminuita notevolmente e il vulcano aveva mostrato soltanto un debole degassamento con segnali che avrebbero potuto essere interpretati come precursori alla corrente nuova attività, questo cita la IGPEN nel suo ultimo bollettino.
Solar Activity