Riporto un breve estratto da un articolo di Guido Guidi apparso ieri su Climatemonitor.it:

“…sabbia che inoltre assorbe la radiazione ad onda corta e la riemette ad onda lunga, scaldando quindi gli strati atmosferici più bassi…”
Facendo una breve ricerca, trovo lo Skiron Dust Forecast, ovvero la previsione della concentrazione (in questo caso) di sabbia di origine sahariana, nell’atmosfera.
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Com’è possibile osservare, le zone interessate da una quantità di sabbia corrispondono anche a quelle dove si registrano le anomalie positive e l’afa di questi giorni.
Niente di artificiale, quindi… ma solo fenomeni NATURALI AL 100%.