C’è qualcosa di terribilmente sbagliato con la scienza del riscaldamento
globale e le sue previsioni: l’Energia Globale Ciclonica degli ultimi
4 anni è al livello più basso degli ultimi 45 anni!

Di Pierre L. GosselinNoTricksZone (Germania)

16 Settembre 2015 – http://notrickszone.com/2015/09/10/something-awfully-wrong-with-global-warming-science-and-predictions-4-year-global-cyclone-energy-at-45-year-low/

Traduzione a cura di Mauri Sesler (scientific translator)

Anche se non è vero, da ogni parte i siti allarmisti continuano a parlare di “un aumento del livello delle tempeste” usando questo argomento come prova dei cambiamenti climatici di origine antropica. Eppure, quando guardiamo ai numeri, ci accorgiamo che niente potrebbe essere più lontano dalla verità di questo.

Su Twitter, nella prima parte della giornata, Philip Klotzbach ha twittato, “L’ACE stagionale è solo al 50% del normale nel corso del 9/9”. Infatti guardando il sito meteo www.wunderground.com vediamo che l’attività ciclonica globale misurata dall’ “indice dell’Energia Ciclonica Accumulata / Accumulated Cyclone Energy” (ACE) negli ultimi quattro anni è anche al livello più basso degli ultimi 45 anni!

ACE-Global-2015

L’Energia Ciclonica Accumulata Globale (ACE) dal 1970.
Il grafico mostra che l’attività tempestosa a livello mondiale nel corso degli ultimi 4 anni è al livello più basso degli ultimi 45 anni e che la tendenza è stata in forte declino dal 1990.
Fonte: www.wunderground.com

Alcuni anni fa, gli scienziati allarmisti del clima, che insistono nell’affermare che un consenso sostiene la loro scienza, hanno rivendicato con elevata certezza che il riscaldamento globale porterebbe all’aumento della frequenza e dell’intensità dei cicloni a livello globale. Ci hanno detto di aspettarci “mega tempeste super-cariche”, il tutto alimentato dal calore del riscaldamento globale.

Beh, ci deve essere qualcosa di terribilmente sbagliato nella loro scienza. Perché ad essere vero è l’esatto contrario. Lo stesso è accaduto con la temperatura, il ghiaccio marino globale, e la copertura nevosa.

Forse gli esperti del riscaldamento globale ci diranno che gli enormi cicloni sono nascosti da qualche parte nel profondo degli oceani insieme al “calore mancante”, sempre pronto a balzarci addosso nel futuro prossimo.

 


Pierre L. Gosselin – Cittadino Statunitense, adesso vive nel continente Europeo e assieme alla moglie gestisce una piccola azienda che fornisce servizi nell’ambito delle comunicazioni a imprese industriali del settore della tecnologia e dei prodotti di ultima generazione. Si considera uno scettico della prima ora dell’ipotesi dell’AGW, e vede se stesso come uno spettatore critico del dibattito e dell’arena del cambiamento climatico.