Di P. Gosselin on 18 April 2017

L’attuale attività solare è molto vicina al minimo di Dalton… Mai prima d’ora si era verificato un periodo così debole tra i 75 e i 100 mesi di tutti i cicli registrati nel passato!

 

Il sole nel mese di marzo 2017

Con Frank Bosse e il Prof. Fritz Vahrenholt

La nostra fonte di energia è rimasta particolarmente tranquilla il mese appena passato. La media del numero di macchie solari mensili (SSN) è risultato molto basso, solo di 17,7 e il sole è rimasto completamente senza macchie per ben 16 giorni.

È importante ricordare ancora una volta che il SSN (SunSpot Number) non è semplicemente la somma delle macchie solari osservate, ma è generato dal numero delle macchie solari moltiplicato per 10 volte presenti nelle regioni attive delle macchie solari osservate. Quando una singola macchia solare viene osservata all’interno della regione attiva, questa viene contata e assegnato un SSN di 11. La media SSN per tutti i cicli registrati finora, giungendo al mese 100 di tutti i cicli totalizza 48.6, il che significa che il ciclo attuale ha visto un’attività solare soltanto del 36%.

Si tratta chiaramente di un ciclo molto debole.

 


Figura. 1: L’attuale ciclo solare (SC24) è mostrato dalla linea rossa e viene confrontato con la media dei precedenti 23 cicli (linea blu) e il SC5 (linea nera) molto simile.

 

Quello che segue è un confronto di tutti i cicli osservati finora:

Figura. 2: L’anomalia delle macchie solari accumulata tra tutti i cicli e la loro media (illustrata in blu nella Figura 1).

 

 

Come mostra il grafico sopra, il ciclo attuale è complessivamente il terzo ciclo più debole da quando sono iniziate le osservazioni nel 17° secolo. Al momento complessivamente solo il SC5 e il SC6 (Minimo di Dalton) sono risultati più deboli. Ciò che è particolarmente notevole è che il periodo che intercorre tra i 75 e i 100 mesi del ciclo attuale risulta il più debole mai osservato fino a questo momento.

 

Un vero e proprio crollo dell’attività solare.

Rispetto al periodo tra il 1930 e il 2000, il ciclo attuale presenta un vero e proprio crollo dell’attività solare. Se lisciamo la curva per più di 4 cicli, questo è ciò che ne ricaviamo dell’attività attuale da quando sono iniziate le osservazioni delle macchie solari:

 


Figura 3. La curva delle sunspot lisciate da 44 anni a questa parte utilizzando il filtro loess 44 SIDC (linea arancione) e il valore medio fin dal 1700 (linea marrone). In ampiezza e periodo di tempo, gli anni 1930-2000 sono stati i più attivi degli ultimi 300 anni. L’attuale crollo dell’attività solare ha una forte somiglianza con quella osservata nel periodo del minimo di Dalton.

 

Stiamo ovviamente tenendo d’occhio i campi polari solari. A questo punto del ciclo, la sua forza è un chiaro indicatore di quanto potrebbe essere l’attività del prossimo SC25. Dal momento che non è cambiato molto dall’ultimo aggiornamento di dicembre, al momento possiamo confermare la nostra previsione del mese passato: Il prossimo ciclo, il SC25, sarà di circa 1/3 più debole del corrente SC24 già di per se molto debole.

Fonte: Notrickszone

Attività Solare