Roy Spencer è una nostra vecchia conoscenza. Lo abbiamo già incontrato a proposito delle minacce che ha ricevuto per affermazioni simili a quella del titolo: in altre parole, osa sfidare la narrazione predominante, dicendo le cose come stanno. Che affronto eh…!

In questo articolo, egli afferma, con tono esasperato:

Niente di quanto stiamo vedendo oggi è realmente fuori dall’ordinario.

Ne ha discusso alla “Tennessee Eagle Forum Conference” all’Embassy Suite Hotel, dove ha proposto un riassunto del dibattito in ambito climatico. Ha inoltre fatto riferimento al suo libro: “An Inconvenient Deception: How Al Gore Distorts Climate Science and Energy Policy” [“Un inganno inconveniente: Come Al Gore distorce la scienza del clima e le politiche energetiche”, traduzione mia, ndr].

Durante il suo discorso, egli non si è definito un “negazionista”. Egli, al contrario, ammette che ci sia emissione di CO2 in atmosfera e che ciò possa provocare un certo riscaldamento, ma: non si sa quanto di questa CO2 sia causata dalle attività umane e nemmeno se la Temperatura attuale sia davvero più alta rispetto a quella in epoca medioevale.

Il clima cambia naturalmente. Questo è qualcosa che non viene spesso affermato.

E’ qualcosa che il pubblico istintivamente comprende, anche se come scienziati del clima, negli ultimi 30 anni siamo stati indottrinati a credere che il clima può cambiare solo quando siamo noi a causarne il cambiamento.

I mezzi di comunicazione sono stati complici nel promuovere idee confuse rispetto al cambiamento climatico poiché i giornalisti non vogliono chiedere domande che possono e licitare risposte che non collimano con la narrativa accettata.

Parole chiare, che arrivano dritte al punto. E che parlano di responsabilità. Qualcosa a cui ci stiamo disabituando. Figuriamoci, quindi, come possano reagire tutte le parti che egli chiama in causa…

Fa un esempio, prendendo spunto dagli ultimi uragani negli USA e dice:

Non c’è un’evidenza oggettiva che qualunque tipologia di condizione climatica estrema stia peggiorando. Infatti, i maggiori tornado negli anni recenti sono stati leggermente meno intensi.

Come ci è capitato di spiegare anche su queste pagine, il fatto che ci possa essere un aumento di CO2 in atmosfera non è una cosa necessariamente negativa: le piante dipendono da essa, ad esempio.

Anche se il riscaldamento globale fosse una problema enorme e fosse completamente colpa nostra, non c’è niente di sostanziale che noi possiamo fare senza uccidere milioni di persone poiché l’umanità richiede quantità di energia abbondante e a prezzi accessibili. Quella solare ed eolica non lo sono ancora.

Conclude il suo intervento, specificando che non ha mai ricevuto finanziamenti dalle compagnie petrolifere.

Beh, non è difficile credergli, che ne dite…? 😉

Sara Maria Maestroni

Attività Solare.