Di Chris Frey – 26 Marzo 2024

Panoramica veloce di Andy May

Proprio all’inizio di questo film molto ben montato e prodotto (su YouTube qui) veniamo a conoscenza del cambiamento climatico causato dall’uomo, la cosiddetta bufala o frode. Apprendiamo che chiunque sia scettico sul fatto che gli esseri umani stiano causando un pericoloso cambiamento climatico sarà evitato, censurato o ancora peggio! Scopriamo anche la brutta verità che tutta l’insistenza del governo sul fatto che moriremo a causa del cambiamento climatico globale non è vera, ma che è tutta una questione di soldi e potere. La logica è che se è davvero un problema globale, richiede un governo globale, e tutte le nazioni devono sottomettersi al dominio globale di coloro che sanno cosa è bene per noi.

Il film include interviste con il Dr. Steve Kooninil Dr. William Happer, il premio Nobel John Clauseril Dr. Richard Lindzenil Dr. Matthew Wielickiil Dr. Patrick Mooreil Dr. Nir Shavivil Dr. Ross McKitrickil Dr Willie Soon e molti altri.

Nel film, l’evoluzione della temperatura viene discussa in una divertente sezione in cui il Dr. Will Happer spiega: “Quando sento le persone sproloquiare su come un cambiamento di temperatura di un grado e mezzo significhi la fine della civiltà umana, mi chiedo cosa abbiano fumato”. Il Dr. Willie Soon e il Dr. Roy Spencer spiegano come l’effetto dell’isola di calore urbana abbia distorto i nostri record di temperatura.

Vediamo quindi che la temperatura non è guidata dalla CO₂, ma al contrario, la CO₂ è guidata dalla temperatura su scale temporali geologiche. La storia recente lo conferma: le temperature più alte del XX secolo sono state raggiunte intorno al 1940, ma le emissioni umane di CO₂ sono iniziate solo dopo il 1940. Allora perché le temperature non erano molto diverse negli anni ’90 rispetto agli anni ’30, tenendo conto dell’effetto isola di calore urbana? Questa è una domanda a cui gli allarmisti climatici devono rispondere.

Gli eminenti scienziati intervistati nel film concordano tutti sul fatto che i modelli climatici dell’IPCC/CMIP sono l’unica indicazione che moriremo tutti a causa del pericoloso cambiamento climatico causato dall’uomo. Ma i modelli sono chiaramente sbagliati, come mostrato nel filmato e ammesso nel rapporto dell’IPCC AR6 WGI a pagina 444:

“Pertanto, stimiamo con media confidenza che i modelli CMIP5 e CMIP6 continuino a sovrastimare il riscaldamento osservato nella troposfera tropicale superiore nel periodo 1979-2014 di almeno 0,1 ° C per decennio, in parte a causa di una sovrastima del modello di tendenza SST tropicale durante questo periodo”. – IPCC AR6 pagina 444

Ok, quindi i modelli sovrastimano il riscaldamento, ma per quanto riguarda le condizioni meteorologiche estreme? Gli esseri umani non stanno moltiplicando le condizioni meteorologiche estreme? Beh, in una parola, no. Non ci sono cambiamenti rilevabili nelle tendenze meteorologiche estreme, causate dall’uomo o meno. Inoltre, tutti i documenti negli Stati Uniti mostrano che negli anni ’30 faceva più caldo di quanto non lo sia oggi, come mostra chiaramente il film. Recentemente, il mondo non sta diventando più caldo, le temperature invernali stanno diventando più calde, il che significa che il clima sta diventando più mite, non più estremo. Gli incendi boschivi stanno diminuendo, non aumentando. La siccità e i cicloni tropicali non sono cambiati. La Grande Barriera Corallina australiana si sta espandendo, non si sta restringendo.

La narrazione del cambiamento climatico pericoloso è nata perché, per ricevere finanziamenti per la ricerca, devi dichiarare nella tua domanda di ricerca al governo in che modo ciò che stai studiando è influenzato dal cambiamento climatico. Il sesso degli scarafaggi è influenzato dal cambiamento climatico! La birra e la prostituzione sono peggiorate a causa del cambiamento climatico! E chi più ne ha più ne metta. Alcuni scienziati scriverebbero qualsiasi cosa per ottenere finanziamenti per la ricerca sul cambiamento climatico. E i soldi ci sono, trilioni di dollari! L’assegnazione di questi fondi è interamente subordinata alla pericolosità del cambiamento climatico, quindi deve essere resa pericolosa.

Come spiegano la Dr.ssa Sallie Baliunas e il Dr. Willie Soon, anche la ricerca sulla variabilità naturale del clima è soppressa perché l’establishment climatico vuole che la variabilità naturale sia pari a zero, quindi tutto sta accadendo a causa delle emissioni umane malvagie di CO₂ e gas serra. Come si dice nel film, “Se chiudi la porta ai pensieri e dici che non puoi testare questo o quello, hai lasciato il regno della scienza”.

Gli obiettivi politici degli allarmisti climatici sono spaventosi. Vogliono che il governo controlli tutto, che si tratti di un governo mondiale o di un governo nazionale, per micro-gestire il pubblico. Questo vale anche per i fornelli che possiamo usare, il cibo che mangiamo, ciò che coltiviamo, ciò che diciamo e pensiamo, che macchina guidiamo, quanti figli abbiamo, e così via.

Gli effetti peggiori delle richieste degli allarmisti climatici stanno colpendo i poveri del mondo. Quelli che oggi non hanno né elettricità né automobili. Gli allarmisti non vogliono avere quello che abbiamo noi: elettricità economica e affidabile, acqua pulita, cibo fresco e trasporti.

Sei arrabbiato per l’allarme climatico? Pensi che sia un attacco alla nostra libertà e prosperità? Allora questo è il film che fa per te.

Il film è stato scritto e diretto dal regista britannico Martin Durkin e prodotto dal podcaster Tom Nelson. Per gentile concessione di Clintel, il film sarà presto disponibile con sottotitoli in più lingue. Guarda il film qui o su YouTube, ne vale la pena.

Collegamento: https://andymaypetrophysicist.com/2024/03/21/climate-the-movie/

Fonte : EIKE