Articolo di Enzo Ragusa – Giovedì 27 Febbraio 2025
Divulgatore scientifico

I più grandi scienziati rivelano come un “consenso scientifico” sul clima sia stato imposto chiudendo i finanziamenti per cause naturali e punendo gli scienziati dissenzienti.

Il video è un estratto da “Climate: The Movie (The Cold Truth)”, un documentario del 2023 che presenta una prospettiva che mette in discussione il consenso scientifico tradizionale sul cambiamento climatico causato dall’uomo, supportato da scienziati che hanno firmato la Dichiarazione Mondiale sul Clima.

Il film, prodotto nel Regno Unito, dura 1 ora e 20 minuti, (pubblicato anche qui su Attività Solare) ed è stato controverso per aver messo in dubbio il ruolo delle attività umane nel riscaldamento globale, in linea con le opinioni del Dr. Ronan Connolly espresse nel post su X.

Recentemente, i dibattiti sulla censura nella scienza del clima si sono intensificati: alcuni sostengono che ci sia una soppressione delle ricerche sui fattori naturali del clima, come accennato nel post, mentre altri, come documentato dalle azioni del governo statunitense nel 2018, mostrano sforzi per censurare la scienza del clima che supporta la causa umana, creando un discorso scientifico polarizzato.

Il Dr. Ronan Connolly, menzionato nel post, è uno scienziato indipendente e co-leader del Center for Environmental Research and Earth Sciences, noto per le sue ricerche che mettono in discussione le conclusioni dell’IPCC sul cambiamento climatico guidato dall’uomo, un tema centrale nel video.

Come un “consenso scientifico” secondo cui “il cambiamento climatico è causato principalmente dall’uomo” è stato imposto da:
1) Interrompere i finanziamenti alla ricerca scientifica sulle cause naturali.
2) Punire gli scienziati che hanno comunque continuato la ricerca.