Roma 5 gennaio 2021 – Col. Paolo Ernani meteorologo.

Dicembre 2020, con una media di 7,76° C., segna uno scarto di + 0,38° C rispetto alla media di 30 anni (7,38°). L’ultimo mese dell’anno può essere considerato, sotto il profilo termico, poco sopra la media trentennale (7,38° C) di un + 0,38° C. Nella graduatoria, a partire dai più caldi, esso, occupa la casella numero 13. Il dicembre record è quello del 2000 con 9,11° gradi, seguito poi dal dicembre 2019 con 8,83° C. Siamo quindi stati testimoni di un normalissimo dicembre (anche se molto nevoso) che, tuttavia, ancora una volta verrà, da altri, qualificato “come il più caldo“ di tutti i tempi. Forse facendo riferimento al trentennio climatico, ormai obsoleto, 1951-1980? Il nostro invece è il 1990-2019. In conclusione tra i due cicli c’è una differenza di ben 4 decenni. Troppi. Ancora un dettaglio. Il valore termico di questo dicembre 2020, segnando 7,76° C, è risultato, rispetto al dicembre 2019, più freddo di – 1,07° C.

Questo ultimo dato completa così i 12 mesi del 2020, leggermente più freddo dello scorso anno. Insomma anno 2019, temperatura 15,42° C, 2020 temperatura 15,34° C. Un’inezia. Il 2020 è stato più freddo di -0,08° C, cioè poco meno di un decimo di grado. Ancora un’ultima riflessione: dal 2014, anno in cui si è registrato il valore record più alto del trentennio 1990-2019, e cioè 15,97° C., si sono poi susseguiti 6 anni con valori via via sempre più bassi tanto da generare (vedere il primo grafico qui sotto) un trend in diminuzione. Questa dinamica andrebbe tuttavia considerata col ponderatezza. Non sappiamo infatti se questa tendenza troverà, un domani, conferma. Chiudiamo inserendo il grafico delle temperature medie giornaliere. Come si può osservare esso, presenta un massimo non indifferente di 10,78° C. il giorno 24. Segue, dopo 3 giorni, un minimo di 4,76° C. il giorno 27. Salta all’occhio il fortissimo calo delle temperature. Ben – 6,02°gradi C. in solo 72 ore. Proprio un tracollo.

Fonte: Paolo Ernani