Di CAPP ALLON – 29 Settembre 2020
Un flusso di corrente a getto merdionale (ondulato) sta deviando la brutale aria polare verso le medie latitudini in ENTRAMBI gli emisferi. Ogni continente del pianeta sta attualmente ricevendo neve fuori stagione e freddo anomalo, con alcune delle nazioni più colpite come Nuova Zelanda, Australia, Stati Uniti e Francia.
NUOVA ZELANDA
Una bomba meteorologica primaverile ha colpito la Nuova Zelanda, chiudendo strade, scaricando neve sulle spiagge e provocando dozzine di cancellazioni di voli.
Il servizio NZ Met ha descritto il sistema di bassa pressione in movimento dall’Antartide come “molto insolito per quanto sia diffuso e rigido il tempo” – lo hanno definito un evento meteorologico significativo.
L’Istituto nazionale per la ricerca sull’acqua e l’atmosfera ha affermato che zone dell’Isola del Sud hanno registrato minime record di -20 ° C (-4F) lunedì e martedì.
I voli sono stati cancellati da e per l’Isola del Sud a causa delle forti nevicate.
E c’è molto di più in arrivo con il progredire della settimana.
AUSTRALIA
Intere zone dell’Australia, ancora una volta, sono state battute dalla neve di fine stagione e da un freddo debilitante.
Potrebbe essere classificata come metà primavera, ma le Alpi vittoriane sono bianche dopo che un fronte antartico ha attraversato lo stato durante il fine settimana. Quasi 1,5 piedi (46 cm) di neve si sono accumulati sul Monte Buller, un totale così grande che il team di gestione del resort ha deciso di riaprire gli impianti di risalita e le piste, una decisione senza precedenti.
“Abbiamo deciso di farlo come un ringraziamento speciale solo per i membri che si trovano nella regione Victoria o qui su Buller in modo che possano ottenere un’ultima sciata”, ha detto Rhylla Morgan del resort di Mt Buller.
STATI UNITI
La neve di settembre è anche costretto a chiudere le strade e attraversare gli Stati montuosi degli Stati Uniti.
Cody Beers, esperto di pubbliche relazioni del Dipartimento dei trasporti del Wyoming, ha dichiarato lunedì che una sezione della Beartooth Highway è stata chiusa.
Ha notato che ci sono cumuli di neve di 3-4 piedi (90-120 cm) in cima al passo:
Una grande massa di aria fredda artica ha accompagnato la neve, inghiottendo gran parte degli Stati Uniti:
E guardando avanti, un’altra bordata fredda polare che coprirà tutta la nazione (ma cos’è, già la terza o la quarta della stagione?) scenderà mentre il calendario si sposta verso ottobre:
Le regioni centrali e orientali sembrano ben avviate per avere temperature da 10 a 16 gradi Celsius al di sotto delle medie stagionali.
FRANCIA
E infine, per ora, i rapporti dalle Alpi francesi rivelano che 6.000 pecore sono rimaste intrappolate dopo che le nevicate record di settembre hanno seppellito molte delle alture più alte d’Europa.
Le 6.000 pecore e circa 100 bovini sono rimaste bloccate nel passo di montagna del Col du Gandon insieme ai loro pastori durante il fine settimana, dopo che la forte nevicata unita a venti gelidi ha creato cumuli di neve alti fino a 2 metri.
Domenica, il municipio locale di Saint-Colomban-des Villards ha istituito un centro di crisi e ha avviato un’operazione per nutrire gli animali. La gente del posto ha utilizzato gli spazzaneve per liberare i sentieri e domenica sera è riuscita a portare sei tonnellate di foraggio al gregge.
Le ultime mandrie di solito scendevano dagli alpeggi di alta montagna alla fine di ottobre e l’improvvisa nevicata di inizio stagione ha colto di sorpresa allevatori e pastori.
Finora sono state evacuate circa 800 pecore e altre 2.000 dovrebbero essere portate in salvo non prima di lunedì e martedì. Tuttavia, con ulteriori nevicate previste questa settimana, l’evacuazione potrebbe richiedere più tempo.
https://electroverse.net/record-smashing-snow-buries-europe/
I TEMPI FREDDI stanno tornando, le medie latitudini si stanno RAFFREDDANDO, in linea con l’attività solare storicamente bassa, i raggi cosmici che nuclearizzano delle nuvole e un flusso di corrente a getto più meridionale.
Sia NOAA che NASA sembrano concordare, se si legge tra le righe, essi affermano che stiamo entrando in un ‘vero’ Grand Solar Minimum alla fine degli anni 2020, e la NASA vedendo questo prossimo ciclo solare (25) come “la più debole degli ultimi 200 anni“, con l’agenzia che mette in correlazione i precedenti periodi di bassa attività solare a periodi prolungati di raffreddamento globale qui.
Inoltre, non possiamo ignorare la sfilza di nuovi articoli scientifici che affermano l’immenso impatto che il Beaufort Gyre potrebbe avere sulla Corrente del Golfo e quindi sul clima in generale.
Preparati al FREDDO : impara i fatti, trasferisciti se necessario e fai crescere il tuo sapere.
Fonte: ELECTROVERSE