A me interessa poco il garbo e la buona educazione, perché c’è in gioco il futuro di tutti noi e dei nostri figli.

Sono 30 anni che i media di quasi tutto il mondo parlano di “Effetto Serra“, poi rinominato per motivi di marketing “Riscaldamento Globale Antropico“, poi rinominato sempre per motivi di marketing “Riscaldamento Globale“, poi rinominato per motivi di decenza “Cambiamento Climatico“. Alla fine c’è sempre e solo una cosa che è rimasta costante in questo argomento….: la montagna di miliardi di dollari mossa annualmente!

 

La popolazione si è divisa essenzialmente in 2 parti tra “chi crede fermamente” a tali stronzate e “chi non crede” a tali stronzate. Il resto della popolazione che non prende una posizione conta poco o nulla, perché nel non fare, automaticamente si pone tra “chi crede fermamente”.

 

In questo blog abbiamo spiegato tantissime volte, troppe volte, che METEO e CLIMA non sono la stessa cosa. Abbiamo spiegato e dettagliato che il clima segue dei cicli molto complessi. Abbiamo riportato studi scientifici peer review che dimostrano in modo inequivocabile il legame diretto tra l’Attività Solare e il CLIMA terrestre! Non c’è infatti solo un legame tra il comportamento del nostro Sole e le temperature… ma anche sulla disposizione e struttura delle figure bariche, nonché sulle dinamiche planetarie a tutto tondo, senza escludere quelle geologiche.

 

I dati sono disponibili a tutti sui siti web degli enti scientifici più importanti del mondo.

Ma stranamente, per qualche motivo che non riesco ancora a capire, quando qualcuno parla a favore del Riscaldamento Globale Antropico viene creduto sulla FIDUCIA, quando a parlare è qualcuno che cerca di spiegare la realtà dei fatti, come stanno effettivamente le cose, deve dimostrarlo.

Quello al quale moltissimi credono, il Riscaldamento Globale Antropico, è una RELIGIONE. Ci si crede per fede… o per interessi particolari. Non perché ci siano delle basi solide alle spalle!

 

Qualcuno ha affermato che bastano le osservazioni di meno di 30 anni per capire come vanno le cose. No. Non è così….

Il clima ha un periodo di ritorno talmente lungo, che ogni singolo “step” dello stesso dura almeno 35-40 anni. Quindi non basta guardare 30 anni. Ma non basta guardarne neanche 40. Bisogna vedere l’evoluzione su un periodo molto più lungo. Ogni singolo “step” equivale ad un punto (rosso) sul grafico qui sotto. Unendo insieme i vari punti si ha una linea (blu) che descrive l’andamento climatico nel tempo. Guardando il singolo punto non si ha la tendenza. Non si ha nulla! Se non una fotografia di quel particolare momento climatico. Perché per un singolo punto, passano infinite rette… e quindi da quel punto può accadere di tutto.

Altri utenti, più o meno esperti, affermano che è innegabile la tendenza al Riscaldamento Globale Antropico. Basta guardare gli ultimi 100 anni per capirlo!

(il grafico è stato preso a caso su internet, cercando “global average temperature last 100 years”)

 

Certo… è allarmante se lo si guarda senza un’adeguata contestualizzazione.
La prima domanda che mi faccio, da persona che usa il proprio cervello, è la seguente: Qual’è la precisione del sistema con il quale è stata rilevata la temperatura?
Guardando il grafico si evince chiaramente che in circa 140 anni, l’aumento della temperatura media mondiale è stato di circa +0.9°C. Ricordatevi questo valore perché ce lo ritroviamo anche dopo!

Ma se questo andamento è allarmante, cosa dovremmo dire di quest’altro?

Ma potremmo anche andare oltre…

 

Non c’è forse una continua variazione della temperatura, sia in positivo che in negativo?
E allora, perché tutti si ostinano a credere che qualunque cosa avvenga, le temperature non potranno che aumentare?

 

La “scusa” indicata come causa di un andamento unidirezionale della variazione della temperatura, è la CO2 Antropica, ovvero quel misero 0.003% circa dei gas ad effetto serra presenti in atmosfera (la CO2 totale è lo 0.12% dei gas ad effetto serra. La CO2 antropica è circa il 3.2% della CO2 totale).

Ma, stranamente, la Fisica e la Paleoclimatologia, ci dicono che la CO2 in atmosfera VARIA al VARIARE DELLA TEMPERATURA!

 

Il grafico si legge da destra verso sinistra. Si vede chiaramente che al variare della temperatura, varia di conseguenza la CO2!

 

Non mi va di riscrivere tutti i dettagli… le cause, i meccanismi alla base di questi grafici e questi dati.

Ma arrivando ai giorni nostri, troviamo la notizia che il 2017 è stato il 2° o il 3° anno più caldo “di sempre”… ovvero da quando si effettuano i rilevamenti… ovvero dagli anni ’70. E si apprende che la variazione della temperatura media mondiale nel 2017, rispetto al periodo di riferimento 1981-2010, è stata di +0.87°C!

Quindi…

Dal 1860 ad oggi la temperatura è aumentata di +0.9°C circa.
Dal periodo 1981-2010 ad oggi, la temperatura è aumentata di +0.87°C!

Qualcosa non quadra…

 

Ma guardiamo un particolare che la stragrande maggioranza di voi ignora…

 

Le carte qui sopra mostrano le rilevazioni a terra della temperatura. Le zone di colore grigio sono quelle per le quali non sono disponibili i dati (mancanza di centraline). Ogni singolo quadrano colorato dell’immagine, ha una superficie molto grande ed il colore è proporzionato alla temperatura rilevata al suo interno.

Come potete osservare, buona parte delle terre emerse NON SONO monitorate. Pertanto la mancanza di dati non permette di conoscere il REALE andamento della temperatura a livello mondiale. Non da terra almeno.

A livello satellitare, però, si ha una visione d’insieme che possiamo osservare in questo grafico:

https://www.ncdc.noaa.gov/temp-and-precip/msu/time-series/global/lt/dec/ytd

 

Poi si trovano altri grafici…

 

Periodo 1979-2014

 

E ti sorge il dubbio che, forse… qualcuno ci marcia.

 

Ma voi credeteci… mi raccomando!

 

 

Bernardo Mattiucci
Attività Solare