“Poscia da Portico un miglio discosto vedesi un luogo da gli habitatori del paese dimandato Inferno, ov’è la terra negra et ponderosa, nella quale vi è un buco largo da piedi 4 ov’esce una fiamma di fuoco, essendo accesa la terra con un solferino acceso et abbrucia ancora le legna verdi postevi et s’estingue con panni di lana gettativi sopra. Et quivi vicino ritrovasi assai medaglie d’oro argento e di metallo”
(Leandro Alberti, 1588)
Lo chiamano “Vulcano”, ma non lo è.
È una “fontana ardente”, ovvero un punto della superficie terrestre dalla quale fuoriescono idrocarburi sotto forma di gas, che a contatto con l’ossigeno dell’atmosfera brucia senza sosta.
È uno spettacolo e sembra essere unico in Italia… Si trova sull’appennino tosco-emiliano, vicino Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena.