Girovagando per la rete mi sono imbattuto in un tweet di Joe Bastardi:
https://twitter.com/BigJoeBastardi/status/857248638484963328
Guardandolo e analizzandolo, mi è tornata in mente la previsione strapubblicizzata a novembre 2016 che vedeva, nel 2017, l’anno più caldo di sempre… anche se mancavano ancora più di 30 giorni al suo inizio.
Joe sottolinea l’enorme differenza tra la previsione di Maggio 2017 fatta a Marzo e quella di questi giorni. Una differenza non solo enorme, ma completamente ribaltata. Questa, per chi non lo avesse ancora capito, è l’ennesima dimostrazione che i modelli climatici e meteorologici, falliscono miseramente nel prevedere cosa accadrà in futuro… specialmente, aggiungo io, quando si è in presenza di bassa attività solare. Ma se vogliamo capire il perché di questi errori così mastodontici, bisognerebbe tornare a chiedersi se, tali modelli, considerano l’attività solare una COSTANTE o una VARIABILE. E la risposta, che noi di Attività Solare vi abbiamo dato tante volte, è che, purtroppo, non viene minimamente considerata. Per loro è costante… e come tale nei modelli è inutile inserirla.
Tornando alla previsione e allargando lo sguardo all’intero pianeta, sempre per il modello CFSv2 per il mese di maggio, troviamo una situazione praticamente analoga a quella proposta da Joe nel suo Tweet:
Siamo sicuri che il 2017 sarà l’anno più caldo di sempre?
Io nutro molti dubbi!
Ah… per la cronaca… El Niño dorme!
Bernardo Mattiucci
Attività Solare