Di TW – 08 febbraio 2018

I modelli meteorologici prevedono un’alta probabilità di un raro fenomeno meteorologico al Polo Nord chiamato Sudden Stratospheric Warming (SSW) che avverrà a entro la fine mese e porterà temperature gelide per molti giorni nel Regno Unito e in molte zone d’Europa. Tale evento meteorologico non si verifica dal 2010 quando portò il mese di marzo più freddo degli ultimi 51 anni in Scozia.

“C’è una chiara indicazione di una imminente scissione nel vortice polare, attualmente situato sulla Groenlandia centro-occidentale: il core principale si dirigerà verso le pianure canadesi, mentre una nuova area gelida sarà scaraventata nel nord della Russia”, ha riferito il Dott. Dave Reynolds. “Quest’ultimo si dirigerà verso il Mar Caspio, per poi dirigersi verso ovest attraversando il Mediterraneo, l’Iberia e poi verso il vicino Atlantico nelle prossime due settimane, indebolendosi.”

Il vortice polare dovrebbe scindersi tra giovedì 8 febbraio e venerdì 9 febbraio sviluppandosi in modo repentino da domenica 11 febbraio.

“Il processo di scissione del vortice polare è accompagnato da un potente riscaldamento Stratosferico, per cui le temperature nella stratosfera aumenteranno in modo estremo, questo riscaldamento può quindi estendersi verso il suolo attraverso la profondità dell’atmosfera e comportare un maggiore rischio di blocco, che nel periodo invernale aumenta la possibilità di condizioni climatiche diffusamente gelide e in via di sviluppo”, ha riferito Reynolds.

Questo processo non avverrà da un giorno all’altro, in quanto occorrono solitamente dai 10 ai 25 giorni per formarsi e vi è ancora incertezza su come si evolveranno le dinamiche. Tuttavia, i modelli al computer indicano uno schema gelido e bloccato sulla Scandinavia per l’ultima settimana di febbraio e la prima settimana di marzo, rafforzato da una possibile divisione polare del vortice e dal conseguente riscaldamento stratosferico.

L’avvertimento è contenuto nelle previsioni ufficiali del governo britannico da febbraio ad aprile, che sono state fornite al Gabinetto, ai capi responsabili dei trasporti, ai consigli e ai servizi di emergenza.

Il meteorologo del Regno Unito di Met Office Aidan McGivern dà un’occhiata al trend nei prossimi 10 giorni e spiega il fenomeno:

Un riscaldamento stratosferico improvviso è un evento in cui il vortice polare con direttrice dei venti a componente occidentale del nostro emisfero rallenta o addirittura inverte la direzione nel corso di pochi giorni. Il cambiamento è accompagnato da un aumento della temperatura stratosferica di diverse decine di gradi kelvin.

Sebbene improvvisi surriscaldamenti stratosferici siano principalmente forzati da onde a scala planetaria che si propagano dall’atmosfera inferiore, vi è anche un successivo effetto di ritorno di improvvisi surriscaldamenti stratosferici sulla superficie.

Seguendo il SSW, i venti ad alta quota si invertono per fluire verso est invece della loro solita direttrice verso ovest. I venti di direzione est avanzano verso il basso attraverso l’atmosfera e indeboliscono la corrente a getto, spesso dando venti orientali vicino alla superficie e provocando drammatiche riduzioni della temperatura in Europa.

Featured image credit: Meteociel.fr

Fonte: The Watchers

Enzo
Attività Solare