Abbiamo monitorato la situazione per giorni… e l’unica spiegazione è questa: nel mare di Barents, a Sud-Est delle Isole Svalbard, è in atto una eruzione sottomarina con fuoriuscita di SO2.
Lo deduciamo dalle mappe:
Come vedete, a nord della penisola scandinava, vi è una elevata concentrazione di SO2.
L’alternativa potrebbe essere qualche vulcano in Siberia… ma non abbiamo trovato alcuna traccia. Mentre sappiamo che in quella zona vi è un vulcano sottomarino in eruzione. E questo fatto è testimoniato anche dalle SST della zona:
Come vedete vi è una vasta area dove la temperatura del mare si mantiene costantemente sui 12°C… chiaro segno che c’è qualcosa che la riscalda dal basso.
Al momento non abbiamo altri dati.
Di sicuro la SO2 immessa in atmosfera si manterrà a quote relativamente basse, pertanto gli effetti saranno limitati nel tempo e nello spazio.
Intanto noi continuiamo a monitorare la situazione!
Buona giornata
Bernardo Mattiucci
Attività Solare
P.S.: Notate come la SO2 espulsa dall’eruzione del vulcano cileno Calbuco, e arrivata in stratosfera, sia ancora persistente su gran parte del Sud America…