Abbiamo monitorato la situazione per giorni… e l’unica spiegazione è questa: nel mare di Barents, a Sud-Est delle Isole Svalbard, è in atto una eruzione sottomarina con fuoriuscita di SO2.

Lo deduciamo dalle mappe:

20150909.METOPAB.GOME2.SO2.PGL

Come vedete, a nord della penisola scandinava, vi è una elevata concentrazione di SO2.
L’alternativa potrebbe essere qualche vulcano in Siberia… ma non abbiamo trovato alcuna traccia. Mentre sappiamo che in quella zona  vi è un vulcano sottomarino in eruzione. E questo fatto è testimoniato anche dalle SST della zona:

SST

Come vedete vi è una vasta area dove la temperatura del mare si mantiene costantemente sui 12°C… chiaro segno che c’è qualcosa che la riscalda dal basso.

Al momento non abbiamo altri dati.
Di sicuro la SO2 immessa in atmosfera si manterrà a quote relativamente basse, pertanto gli effetti saranno limitati nel tempo e nello spazio.

Intanto noi continuiamo a monitorare la situazione!
Buona giornata

 

 

Bernardo Mattiucci
Attività Solare

P.S.: Notate come la SO2 espulsa dall’eruzione del vulcano cileno Calbuco, e arrivata in stratosfera, sia ancora persistente su gran parte del Sud America…