Del Dr. Ed Berry, PhD, Physics – 10 settembre 2020

Ecco la breve discussione via e-mail in cui il direttore esecutivo dell’American Meteorological Society ha riferito a un direttore dell’AMS di non pubblicare un breve articolo che ho scritto su loro stesso invito.

Martedì, 8 settembre 2020, AMS scrive:

A: Edwin Berry < ed@edberry.com >
Oggetto: Invito a presentare articoli: Newsletter CCM per l’autunno 2020

Caro Edwin,

Questo è un promemoria che se desideri scrivere un articolo o inviare contenuti per il numero dell’autunno 2020 della newsletter CCM, ti preghiamo di inviarlo tramite e-mail a  —— e ——  non oltre il 15 settembre. È possibile visualizzare in linea le newsletter CCM precedenti.

Attendiamo il tuo contributo!

Giovedì 10 settembre 2020 alle 10:40 Ed Berry scrive:

Gentile AMS,

In allegato la mia lettera per la pubblicazione nella Newsletter AMS CCM.

Cordiali saluti,

Ed

Giovedi, 10 settembre, 2020, AMS ha scritto:

A: Edwin Berry < ed@edberry.com >
Cc: Keith Seitter < —@ametsoc.org >
Oggetto: Re: Call for Articles: Newsletter CCM dell’autunno 2020

Ciao Ed,

Dato il modo in cui questo articolo è in contrasto con la posizione di AMS sul cambiamento climatico, ho verificato con il direttore esecutivo di AMS Keith Seitter e mi ha riferito di non pubblicare l’articolo nella newsletter del CCM. In caso di domande, non esitare a contattare direttamente il Dr. Seitter all’indirizzo —@ametsoc.org.

Cordiali saluti,
AMS

Giovedì 10 settembre Ed Berry ha scritto:

A: AMS
Cc: Keith Seitter <—@ametsoc.org>
Oggetto: RE: Invito a presentare articoli: Newsletter CCM dell’autunno 2020

Gentile AMS,

Grazie per la vostra e-mail.

Mi dispiace che l’American Meteorological Society proibisca discussioni scientifiche che siano in conflitto con la sua posizione sul cambiamento climatico.

Cordiali saluti,

Ed

Ecco l’articolo che ho inviato all’AMS:

Perché l’AMS promuove l’idea che le emissioni di anidride carbonica umana causino pericolosi cambiamenti climatici?

Parliamo di scienza per un momento. Il metodo scientifico dice che non possiamo dimostrare che una teoria sia vera, ma possiamo provare che una teoria sia falsa. Ciò significa che, se seguiamo la scienza, dovremmo capire che qualsiasi teoria che riteniamo vera potrebbe rivelarsi falsa.

La scienza e la politica del cambiamento climatico si basano sulla principale teoria descritta dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC). La principale teoria dell’IPCC afferma che la natura sia rimasta costante dopo il 1750 e, quindi, le emissioni di anidride carbonica antropica hanno causato tutto l’aumento dell’anidride carbonica atmosferica oltre i 280 ppm.

L’IPCC afferma che “evidenti prove” dimostrano che la sua fondamentale teoria sia vera. Qual è questa “ampia prova”?

L’IPCC sostiene che i dati sulle carote di ghiaccio mostrano che il livello naturale di CO2 è stato sempre di circa 280 ppm prima del 1750. Ma i dati degli stomi dimostrano che il livello naturale di CO2 è stato molto più alto di 280 ppm in diverse occasioni negli ultimi 1.200 anni. Quindi, i dati contraddicono questa teorica argomentazione dell’IPCC.

L’IPCC sostiene che la somma delle emissioni antropiche di CO2 è stato maggiore dell’aumento di CO2 atmosferico superiore a 280 ppm. Ma i dati dell’IPCC mostrano che la somma delle emissioni di CO2 antropiche erano molto inferiori all’aumento di CO2 superiore a 280 ppm prima del 1960. Pertanto, il CO2 naturale, molto più della CO2 antropica, ha causato l’aumento nella CO2 atmosferica. Ciò dimostra che la teoria principale dell’IPCC è falsa.

I calcoli statistici mostrano che la correlazione delle emissioni annuali di CO2 antropiche con l’aumento annuale di CO2 è zero. La correlazione è ancora zero per intervalli di 2, 3, 4 e 5 anni. Se la correlazione è zero, non esiste causa-effetto.

Alcuni sostengono che le variazioni naturali di CO2 sopraffanno l’effetto di CO2 antropica nelle statistiche. Ma questa controargomentazione ammette che la natura non è rimasta costante a 280 ppm. Quindi, in entrambi i casi, le statistiche dimostrano che la teoria base dell’IPCC è falsa.

Infine, guarda i dati dell’IPCC nella sua Figura 6.1 (IPCC, 2013). Il ciclo naturale del carbonio dell’IPCC contiene l’1,4% del carbonio totale nell’atmosfera. Ma il ciclo del carbonio antropico dell’IPCC ha il 60 percento del suo carbonio totale nell’atmosfera. Una semplice osservazione indica che qualcosa non va in questa immagine.

Da dove viene questo 60 percento? Non è stato misurato. Non è stato calcolato da un modello. È semplicemente il numero richiesto se assumiamo che la teoria base dell’IPCC sia vera.

E i documenti sottoposti a revisione paritaria che affermano che la teoria fondamentale dell’IPCC è vera? Tutti i documenti chiave presumono che la teoria fondamentale dell’IPCC sia vera prima di analizzare i dati. Questo è un ragionamento circolare e non una prova che la teoria principale dell’IPCC sia vera.

In sintesi, NON ci sono “prove estese” che la teoria fondamentale dell’IPCC sia vera, al contrario ci sono prove concrete che sia falsa. Il metodo scientifico dice che basta una sola contraddizione per dimostrare che una teoria è falsa. Una contraddizione supera tutte le “prove” che una teoria è vera.

L’IPCC ha un altro grande problema. A sostegno della sua affermazione che il 60 percento del carbonio antropico rimane nell’atmosfera, l’IPCC afferma che il CO2 antropico impiega migliaia di anni per uscire dall’atmosfera mentre il CO2 naturale esce dall’atmosfera con una costante di tempo di circa 5 anni.

Ma le molecole di CO2 antropiche e naturali sono identiche. Pertanto, il CO2 antropico deve necessariamente uscire dall’atmosfera come il CO2 naturale esce dall’atmosfera. Quindi, la teoria fondamentale dell’IPCC contraddice la fisica.

Se desideri leggere una discussione più completa di quanto sopra, leggi il mio Preprint # 3 (Berry, 2020). Mostra anche come i dati del ciclo naturale del carbonio dell’IPCC concludono che il CO2 naturale ha causato circa il 75% dell’aumento del CO2 atmosferico a partire dal 2020.

Poiché la teoria base dell’IPCC è errata, tutti i documenti scientifici che presumono che la teoria base sia vera, sono errati. Poiché i modelli climatici dell’IPCC presumono che la teoria fondamentale sia vera, i modelli climatici e le loro conclusioni sono errate.

La teoria cardine non valida dell’IPCC è la base di tutte le politiche sul cambiamento climatico. Non è ora che controlliamo ciò che crediamo sia vero sul cambiamento climatico?

Ed Berry, PhD, Fisica, CCM # 180

Bigfork, Montana

Riferimenti

Berry, E. X (2020): Preprint # 3. https://edberry.com/blog/climate/climate-physics/preprint3/

IPCC (2013): carbonio e altri cicli biogeochimici. IPCC Fig. 6.1, p 471. https://www.ipcc.ch/site/assets/uploads/2018/02/WG1AR5_Chapter06_FINAL.pdf

Conclusioni

Ora puoi vedere come gruppi del calibro l’American Meteorological Society controllano le discussioni scientifiche. Mettono la politica prima della scienza. Mantengono i loro membri sottoposti a lavaggio del cervello. Continuano a inviare ai loro membri e-mail che promuovono la frode sui cambiamenti climatici, ma non permetteranno che nessuna opinione in disaccordo con la loro posizione politica (per i Democratici) venga pubblicata in nessuna delle loro pubblicazioni.

Fonte: https://edberry.com/blog/climate/climate-politics/example-of-how-professional-societies-block-scientific-discussion-of-climate-change-to-assist-their-political-party/