Di Tony Heller – 27.11.2013

NSIDC inizia abilmente a mostrare i loro grafici dal 1978, l’anno del picco massimo del ghiaccio marino artico. Questo chiaramente crea l’impressione che ci sia una tendenza lineare verso il basso.

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Ciò che NSIDC nasconde è che ci sono state misurazioni satellitari molto prima del 1978, il che dimostra che il 1978 aveva l’estensione massima di ghiaccio. Il grafico sottostante è tratto dal rapporto IPCC del 1995. Ho aggiunto il cerchio rosso per mostrare la data di partenza fuorviante di NSIDC.

Si noti che il 1974 aveva circa la stessa anomalia del valore corrente (grafico in alto) che indica che non vi è stato alcun cambiamento nel lungo termine nell’estensione del ghiaccio marino artico attraverso l’intera registrazione satellitare.

La maggior parte delle persone che hanno superato la scuola superiore capirebbero che non si può rivendicare una tendenza lineare basata su una trama di una linea di una funzione ciclica.

Fonte: Real Climate Science

Enzo
Attività Solare