Del Col. Paolo Ernani, meteorologo – Roma 2 Marzo 2022
Questo mese è trascorso segnando una temperatura medie di 8,20° C. Con tale valore, nella graduatoria, partendo dai più caldi, si colloca al 13esimo posto. La palma del più caldo spetta al 2016 con 9,76° C, seguìto poi, con 9,73° C, dal 2014. Per trovare il febbraio più freddo, bisogna retrocedere al 2012 con 4,42° C. Per inciso, la media di questo mese, relativo al periodo 1990/2021, è di 7, 37° C.
Di qui, lo scarto positivo di +0,83° C di questo mese 2022. La storia è un po’ diversa se compariamo il dato di questo mese (8,20) con l’analogo dello scorso anno (8,60° C.). Nel confronto tra i due, il 2022 segna un valore negativo di – 0,40° C ossia 4 decimi di grado più freddo. Ora allarghiamo la nostra indagine alla stagione invernale (dic. gen. feb.). Temperatura media stagionale 2021 = 7,39° C. quella del 2022 = 7,20° C. Come si può notare, l’attuale inverno, rispetto a quello precedente è stato di – 1,9 decimi di grado più freddo. Insomma tra i due, c’è stata una differenza in meno di quasi 2 decimi di grado. Considerando poi che la media degli inverni 1990/2021 è di 6,98 ° C., entrambi gli inverni esaminati sono risultati relativamente più caldi. Il 2021 con + 0,41 decimi di grado e l’altro di + 0,22 decimi di grado.
Ora due parole sul grafico. In termini climatologici, sia il trend di febbraio che quello di agosto, sono statisticamente piatti, cioè hanno un trend parallelo all’asse X, né in salita, né in discesa. Quello di questo mese, risulta invece leggermente in salita. Il giorno più caldo è stato il 20 con 10,49° C, il più freddo il 28 con 5,95° C. Sempre per quanto riguarda la figura qui sotto, abbiamo sottoposto i dati grezzi ad un lisciamento. Si eliminano così le piccole onde termiche e si evidenziano le onde più significative. Ciò permetterebbe di rilevare caratteristiche comportamentali molto interessanti. Questa variabile però deve essere elaborata solo a scala “NAZIONALE” (tale analisi la effettueremo in tempi successivi). Altrimenti : regole difficili da scoprire.