Un forte aumento dell’attività del vulcano Colima, in Messico, nella serata di venerdì 10 luglio, ha causato l’evacuazione di più di 80 persone nella regione di Becerrera. Il villaggio di Yerbabuena ai piedi del vulcano è rimasto coperto da più di 5 cm. di cenere.
Sabato 11 luglio, una panoramica della protezione civile sul vulcano ha mostrato un significativo degassamento, moderatamente carico di cenere. Il pennacchio con ricaduta di ceneri e crolli si sono avuti principalmente sul settore di ovest-sud-ovest dirigendosi su Zapotitlan de Vadillo e Carrizalillos.
Durante la giornata di Sabato, i flussi piroclastici sono continuati, e la SEGOB ha consigliato di evitare di soggiornare nei dintorni del vulcano, a causa del rischio di possibili lahar in caso di pioggia.
Aggiornamento:
Nella giornata del 12 luglio la zona vietata è stata aumentata a 12 km. L’aeroporto di Cuauhtemoc, a 26 km dal vulcano è stato chiuso.
Evacuazioni preventive riguardano Juan Barragán, Los Machos, Caucentla, Cofradía e El Agostadero.
Colima – immagini di cenere e nube piroclastica del 10 luglio verso la fine della giornata, presa da S.Tapiro (le foto sono apparse sul Times di Domenica/via AP
Source : Luis Felipe Puente, Coordinador Nacional de Protección Civil de la Secretaría de Gobernación / Proteccion Civil de Jalisco / Twitter Fonte: Luis Felipe Puente, Coordinador Nacional de Protección Civil della Secretaría de Gobernación / Proteccion civile Jalisco / Twitter
Fonte: Earth of Fire
Enzo
Attività Solare