Nel tardo pomeriggio di ieri, il nostro amico lettore Michele P. ci ha inviato una mail facendoci notare che il grafico dei ghiacci artici del DMI (ente governativo della Danimarca) era stato ritoccato pesantemente… al rialzo…

Siamo andati a controllare ed effettivamente… era così!

Questa è la situazione al giorno 1 settembre:
osisaf_nh_iceextent_daily_5years_20160901

E questa quella attuale (questa mattina, se non erro, era diversa e seguiva l’andamento dei giorni scorsi):

osisaf_nh_iceextent_daily_5years_en20160903

Come potete notare, tutta la parte rossa è stata rivista…

osisaf_differenza
Questa è la sovrapposizione dei 2 grafici… Come potete vedere c’è una bella differenza… che, calcolata rispetto ai pixel del grafico, dovrebbe ammontare ad oltre 500.000 km quadrati. Notevole!

Come mai questa differenza?
Qualcuno ha cercato di “taroccare” i dati ed ora hanno rimesso tutto a posto? Oppure, com’è più plausibile… hanno corretto gli errori dovuti al fatto che il satellite principalmente preposto per la mappatura è rotto e ne stanno usando altri meno precisi?

Al momento non lo sappiamo… Resta il fatto che l’Artico NON si è sciolto… come avrebbe dovuto fare secondo le previsioni allarmistiche di qualche espertone che appoggia incondizionatamente l’AGW senza neanche sapere cos’è! O forse si… 🙁

Nel mentre guardiamo anche qualche numero…

sea_ice_only_small
http://www.natice.noaa.gov/ims/images/sea_ice_only_small.jpg

 

E concludiamo con un pezzo di Guido Guidi

E’ successo di nuovo

Autore: Guido Guidi
Data di pubblicazione: 04 Settembre 2016
Fonte originale: http://www.climatemonitor.it/?p=42163

In Italia lo abbiamo saputo da corriere.it, tra l’altro a pagamento, ma può darsi che nei prossimi giorni la notizia faccia qualche passetto. All’estero ci ha pensato il Daily Caller. In breve, estate quasi finita, ghiaccio polare ai minimi stagionali, occasione ghiotta per fare un po’ di propaganda avventurandosi tra iceberg e lastroni per far vedere a tutto il mondo quanto poco ghiaccio sia rimasto. E, puntualmente, restano incastrati, perché di ghiaccio ce n’è troppo.

Prima o poi qualcuno si farà male. Sperando che non accada mai, continuiamo a sollazzarci con la dissonanza cognitiva che genera questo attivismo dagli effetti…agghiaccianti  😉

https://twitter.com/Corriere/status/771984776253337600

NB: Grazie a Fabrizio per la segnalazione

 

 

Buona giornata
Bernardo Mattiucci
Attività Solare