La banchisa antartica si sta espandendo con una velocita’ mai vista da quando esistono le misurazioni satellitari, e cioe’ dal 1981.
7 milioni di kmq ed ennesimo record assoluto del periodo. L’anomalia positiva si mantiente costantemente al di sopra di 1,6 milioni, dopo un rally fortissimo di inizio aprile che vedeva crescere i ghiacci al ritmo di 200mila Kmq al giorno per diversi giorni consecutivi.
Ricordiamo che siamo appena all’inizio dell’autunno australe e i ghiacci continueranno ad espandersi per almeno altri 4/5 mesi.
Difficile capire cosa realmente sta accadendo.
Si potrebbe ipotizzare a questo punto un sostanziale rallentamento dell’ACC (corrente circumpolare antartica) oppure una sua deviazione verso nord sulla costa peruviana (vedi SST sud est pacifico). Ripeto siamo nel campo delle ipotesi.

sst_anom

L’ACC e’ la corrente piu’ grande (per volume d’acqua trasportata), di tutto il pianeta e alimenta tutte le altre correnti del nostro pianeta; pertanto un ipotetico rallentamento dell’ACC potrebbe provocare ripercussioni su tutte le altre a catena, con conseguenze a noi ancora sconisciute.

4_oceancirc

Da mesi e’ chiusa la pagina del monitoraggio NOAA della corrente del golfo del Messico e non sappiamo quale sia il motivo.

http://www.meteowebcam.it/corrente-del-golfo.html

Certo e’ che osservando la carta delle SST, non sfugono alla nostra vista le fortissime anomalie negative sull’ovest del nord Atlantico (-5gradi!!!.) La posizione di tali anomalie coincide con un tratto di percorso della corrente altantica del golfo.
Perche’ hanno chiuso tutte le telecamere?…..
Torniamo all’Antartico.

Siamo alla fine di aprile e la banchisa ha gia’ sfondato la latitudine del 70simo parallelo.

antarcsstnowcast

Uno stretto braccio di mare di appena 800 km separa il continente americano da quello antartico. Le acque in questo stretto sono molto fredde con una temperatura media prossima allo 0 e con un bassissimo tasso di salinita’ (quindi facilmente congelabili!!!).
Un’anomalia negativa di 1,6 gradi (vedi mappa SST), in quella zona dove la temperatura in superficie varia da 0c a 5c, non e’ assolutamente da sottovalutare se consideriamo che mancano ancora quasi 5 mesi alla fine dell’inverno australe.

Avete capito dove voglio arrivare?

L’effetto albedo, e cioe’ la riflessione verso lo spazio dei raggi solari amplifica l’estensione delle banchise. Ghiaccio chiama altro ghiaccio, che a sua volta chiama ancora ghiaccio e la situazione potrebbe sfuggire di mano ad un certo punto.
Come scritto sopra mai si e’ vista una situazione del genere negli ultimi 30 anni.

Noi di attivita’ solare non siamo qui per creare falsi allarmismi; semplicente ci poniamo domande e cerchiamo nel nostro piccolo di dare anche risposte, risposte che potrebbero essere sbagliate. Almeno noi ci proviamo.
La cosa piu’ inquietante secondo me e’ il totale silenzio dei media.
E la scienza ‘quella ufficiale’ dov’e? Perche non se ne occupa?

Domande senza risposte………

GIORGIO
ATTIVITA SOLARE