Il grafico poco sotto, rappresenta la massima estensione del ghiaccio globale marino al 300° giorno dell’anno corrente.
Notiamo come la copertura totale del ghiaccio abbia superato nettamente gli anni a partire dal 1995, se escludiamo il 1999, quando venne rilevata una maggiore copertura dell’estensione.
Ora qualcuno, assertore del Global Warming, come tra l’altro già sentito, potrebbe disquisire sul fatto che, non è tanto l’estensione complessiva ciò che importa, ma al contrario il volume.
Mi chiedo se fosse stato il volume a livelli record e non il contrario, probabilmente si sarebbe detto l’opposto… ma procediamo…
E’ comunque veritiero affermare che il volume complessivo dei ghiacci pluriennali siano importanti, questo perchè per sciogliere il ghiaccio pluriennale ci vuole una quantità di calore molto più elevata di quella che normalmente agisce durante i cambi stagionali, ma è altrettanto importante, se non più importante la copertura superficiale, perchè maggiore è la presenza della superficie ghiacciata e più interviene l’effetto albedo, quell’effeto chiamato così perche riflette i raggi solari rispedendoli nuovamente verso lo spazio, evitandone così il riscaldamento della stessa.
E noi sappiamo che una volta formatosi del ghiaccio in inverno, la sua alta albedo contribuirebbe a tenerlo freddo anche d’estate, come accaduto nelle ultime due stagioni.
Ed ecco quello che sta accadendo… ed ecco il vero motivo del perchè il ghiaccio cresce, quindi, la presenza di maggior ghiaccio chiama altro ghiaccio e così via raffreddando sempre più supeficie!
E’ così che molto probabilmente sono iniziate le ere fredde!
Ma secondo alcuni studiosi di alto rango (almeno così si dice secondo qualcuno) la maggior presenza di superficie ghiacciata la dobbiamo alla presenza di più calore. 😀
Quindi, secondo sempre questi studiosi, detto in parole spicce… “fa più freddo perchè fa più caldo”… mmhhh, teoria tutta nuova e molto affascinante, ma che cozza con la fisica più elementare!
Ma abbiamo un altro dilemma da risolvere… non si capisce neppure dove sia finito tutto questo calore mancante… si perchè negli ultimi almeno 15 anni, le temperature non salgono più!
Ma attenzione… qui viene il bello… forse, almeno secondo uno studio, il calore sarebbe nelle profondità oceaniche!
Mmhh.. anche questa mi giunge nuova… non sapevo si potessero cambiare così le leggi della fisica. Quindi l’acqua calda va verso le profondità più fredde oceaniche e ci rimane finchè ne ha voglia, per poi saltare fuori al momento del bisogno… ah beh certo che stupido, allora questo vuol dire che anche l’aria calda va verso il basso mentre l’aria fredda va verso l’alto? 😀
http://sunshinehours.wordpress.com/2014/10/28/global-sea-ice-day-300-highest-since-1999/
ENZO
ATTIVITA’ SOLARE