Di Anthony Watts – 4 Novembre 2019

Il presidente Trump sta mantenendo la sua più importante promessa di deregolamentazione. Questo è un grande giorno per l’America e il 4 novembre 2020, quando il ritiro degli Stati Uniti diventerà definitivo, sarà un giorno ancora più grande.


Sul ritiro degli Stati Uniti dall’accordo di Parigi

Dichiarazione alla stampa di Michael R. Pompeo, Segretario di Stato

4 novembre 2019

Oggi gli Stati Uniti hanno avviato il processo di recesso dall’accordo di Parigi. Secondo i termini dell’accordo, gli Stati Uniti hanno presentato una notifica formale del suo ritiro alle Nazioni Unite. Il ritiro avrà effetto un anno dopo la consegna della notifica.

Come osservato nelle sue osservazioni del 1° giugno 2017, il presidente Trump ha preso la decisione di recedere dall’accordo di Parigi a causa dell’ingiusto onere economico imposto ai lavoratori, alle imprese e ai contribuenti americani dagli impegni degli Stati Uniti assunti ai sensi dell’accordo. Gli Stati Uniti hanno ridotto tutti i tipi di emissioni, anche se facciamo crescere la nostra economia e garantiamo l’accesso dei nostri cittadini a energia a prezzi accessibili. I nostri risultati parlano da soli: le emissioni statunitensi dei criteri di inquinanti atmosferici che incidono sulla salute umana e sull’ambiente sono diminuite del 74% tra il 1970 e il 2018. Le emissioni nette di gas serra negli Stati Uniti sono diminuite del 13% dal 2005-2017, anche se la nostra economia è cresciuta del 19%.

L’approccio americano incorpora la realtà del mix energetico globale e utilizza tutte le fonti e tecnologie energetiche in modo pulito ed efficiente, compresi i combustibili fossili, l’energia nucleare e l’energia rinnovabile. Nelle discussioni internazionali sul clima, continueremo a offrire un modello realistico e pragmatico – supportato da un record di risultati del mondo reale – che mostra innovazione e mercati aperti portano a una maggiore prosperità, minori emissioni e fonti di energia più sicure. Continueremo a lavorare con i nostri partner globali per migliorare la resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici e prepararci e rispondere alle catastrofi naturali. Proprio come abbiamo fatto in passato, gli Stati Uniti continueranno a ricercare, innovare e far crescere la nostra economia riducendo le emissioni e offrendo una mano ai nostri amici e partner in tutto il mondo.

Fonte: WUWT