Post breve ma incisivo quello che sto scrivendo;
nonostante i proclami allarmistici sull’Artico che si sta sciogliendo a causa dell’uomo (CO2 antropologica) e si riscalderebbe a velocità doppia rispetto al resto del Pianeta, ad oggi il Circolo Polare Artico risulta con l’estensione del pack maggiore degli ultimi anni (stesso periodo).
E con temperature eccezionalmente fredde, fino a 10 gradi inferiori alla norma.
Insomma, un gelo non proprio consueto per il periodo, il che probabilmente porterà ad un mese di maggio freddo ed instabile in Europa. Già si intravedono proiezioni di Ao e Nao negative per gran parte del mese. Considerando poi il corridoio tra due eclissi (30 aprile e 15 maggio) e pesanti congiunture planetarie in maggio (Marte-Nettuno-Giove), si prospettano forti interferenze gravitazionali, capaci di innescare forti scambi meridiani.
Insomma, Global Warming in ritirata…
A presto
Alessio