Di Ron Clutz – 29 Ottobre 2018

 

Grande freddo in Siberia negli ultimi dieci giorni

Con l’Artico Canadese già congelato, l’azione ora si è spostata nella zona russa. L’immagine qui sopra mostra enormi guadagni in estensione di ghiaccio nei bacini della Siberia Orientale e di Laptev. La zona siberiana orientale ha aggiunto 383 km2 per un totale di 821, pari al 75% del massimo dello scorso marzo. La zona di Laptev è stata per la maggior parte open water a settembre, ma adesso ha aggiunto 550k km2 negli ultimi dieci giorni per un totale di 650k di km2 il 72% del massimo dello scorso marzo.

Il grafico di MASIE mostra l’estensione di ghiaccio per un totale di 7.8M di km2 ieri, 400k di km2 sotto la media degli ultimi 11 anni (dal 2007 al 2017 incluso). Notare come il 2018 sia iniziato in media, poi è rimasto abbastanza stabile più o meno per la prima settimana, scendendo di 900k di km2 al di sotto della media. I recenti guadagni di estensione del ghiaccio superano i guadagni medi, colmando il divario. Attualmente, il 2018 è di circa quattro giorni dietro la media, che si è rilevato sopra il 2016, il 2012 e il 2007. L’indice Sea Ice della NOAA corrisponde a MASIE per gran parte di ottobre.

L’attuale grafico IMS sulla neve e sul ghiaccio mostra come la neve copre completamente la Siberia e si è diffusa nel nord e nell’est del Canada.

Fonte: Ron Clutz