Lo studio proviene dal Prof. Gerard D. McCarthy of the University of Southampton, pubblicato su http://www.nature.com/.

Tale studio mostra le correlazioni tra il ciclo dell’AMO (Oscillazione Multidecadale delle temperature del Nord Atlantico), ed il ciclo della NAO (differenza di pressione tra Islanda e Portogallo), che tanto influenza le temperature invernali europee ed i cicli stagionali sul nostro Continente.

Dal grafico appare evidente che, con condizioni di AMO positiva (temperature del Nord Atlantico superiori alla norma), diviene positiva anche la NAO, portando in Europa (ma anche in Nord America) inverni miti, piovosi od anticiclonici.

A condizioni di AMO negative diviene negativa anche la NAO, portando anticicloni sull’Islanda, depressioni a basse latitudini ed irruzioni fredde sull’Europa.

Il ciclo dell’AMO è tornato positivo dagli anni Novanta, ma adesso, sotto la spinta di un indebolimento della radiazione solare alle alte latitudini dovuto ad un ciclo solare debole, sta invertendo il ciclo.

Questo è ben visibile dal secondo grafico, che mostra l’andamento del contenuto di calore nel Nord Atlantico, che, dopo un picco raggiunto nel 2007, adesso è in costante diminuzione.

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Fonte Web: I Cicli Climatici Governati dalle Temperature Atlantiche

Roberto Ojmjakon
Attività Solare